Stiamo vivendo la stagione delle ciabatte infradito. E se non le si ama per uscire a fare due passi, le si usa di certo per andare al mare o in piscina. Ma dove gettarle quando si rompono?
Può trattarsi di una questione banale da affrontare, in realtà ancora troppe persone sbagliano a gettare le infradito nella raccolta differenziata. Sono tra le ciabatte più utilizzate della stagione, proprio per questo sono le più gettate via. La loro delicatezza e l’uso massiccio sono due fattori che contribuiscono a fare in modo che una persona le ricambi spesso. Ebbene, quando arriva il momento di sostituirle, come devono essere smaltite quelle vecchie?
Riciclare anche le infradito di gomma significa compiere un ulteriore passo in avanti verso la riduzione dei rifiuti inorganici. Si tratta di una calzatura realizzata con materiali non biodegradabili: significa che il loro smaltimento errato comporta un tasso d’inquinamento ambientale, in quanto possono impiegare anche decenni per degradarsi.
Infradito di gomma, come devono essere smaltite?
Per potersene liberare nel modo giusto e senza causare danni all’ambiente, è bene considerare alcuni aspetti: se la calzatura è ancora in buono stato, è possibile portarla in un ecocentro di smaltimento o la si può mettere in un sacchetto da gettare nel bidone degli abiti usati; se le infradito non sono accoppiate o sono in pessimo stato, devono essere buttate nell’indifferenziata o portate nel centro ecologico più vicino; in caso di ciabatte rotte, è bene inserirle direttamente nel secco indifferenziato.
Indipendentemente dal loro materiale (gomma, tessuto o pelle), tutte le ciabatte e infradito vanno smaltite nell’indifferenziata a causa dei materiali non riciclabili impiegati nella loro produzione, quali colla o altri prodotti chimici.
Ricordiamo anche che esiste la pratica del riciclo creativo che consente, con un po’ di fantasia e una giusta dose di divertimento, di donare nuova vita a qualcosa di vecchio destinato a non essere più usato. Ad esempio, si possono impiegare in progetti fai-da-te come la creazione di tappetini per esterno, sottobicchieri o anche giocattoli per animali domestici. Tanto il corretto smaltimento di queste popolari calzature, tanto il loro riutilizzo alternativo in casa, sono pratiche che permettono di ridurre il rifiuto plastico da smaltire, causando meno danno all’ambiente.