I prodotti alimentari comprati al supermercato sono sicuramente di più facile utilizzo, rapidi e funzionali. Questo, però, ci toglie spesso il vero sapore dei cibi e il piacere di una cucina naturale. Vale, ad esempio, anche infusi e tisane fai da te, che possiamo fare con il minimo sforzo nella nostra cucina e servire a familiari ad amici. Il sapore genuino sarà il primo segnale della differenza. Tra gli infusi e i tè da fare in casa ce ne sono di diversi specie, quelli da fare con foglie e fiori freschi piuttosto che altri da lasciare essiccare per i prossimi mesi. Alcune piante possono essere coltivate direttamente nel vostro giardino o terrazzino in vaso, mentre altre devono essere cercate apposta. Nulla di complicato, nulla, e soprattutto nulla che non possiate facilmente replicare.
La camomilla è nota soprattutto per le sue capacità rilassanti, per questo il suo uso migliore è prima di andare a letto, per garantire un riposo più sereno e piacevole. La camomilla viene altresì utilizzata per alleviare alcuni fastidi come mal di testa o mal di pancia, e anche per questo risulta particolarmente utile. Viste le sue molteplici caratteristiche, potete facilmente pensare di poter abbandonare le bustine della produzione industriale e di coltivare la pianta in vaso o in giardino. La soluzione da bere può realizzarsi utilizzando fiori freschi o secchi, lasciati seccare al sole e conservati in contenitori ermetici.
La lavanda è un’altra pianta che può essere coltivata in vaso facilmente: a fine estate possono essere raccolti i fiori da mettere ad essiccare. Una volta immersi in acqua bollente si potrà ottenere un gustoso infuso dalle capacità depurative e rilassanti.
Una valida alternativa come proposta lenitiva è quella della malva, spesso utilizzata per combattere la cistite. In questo caso possono essere utilizzati i fiori e le foglie della pianta, e anche stavolta coltivarla nel vostro poggiolo sarà estremamente semplice. Potrete inoltre mixarla per la camomilla per un risultato veramente rilassante e piacevole.
Sicuramente avrete già della menta piperita tra le piantine che state coltivando: dalle sue foglie potrete ottenere un infuso rinfrescante da bere e da offrire anche freddo, con qualche cubetto di ghiaccio, perfetto per affrontare la calura estiva. Dalle caratteristiche simili si trova anche la salvia, altra pianta spesso messa nei più comuni orti casalinghi che comprende anche alcune preziose proprietà digestive.
Il tarassaco è una pianta comunissima, che nasce spontaneamente nei prati e negli spazi verdi: le radici opportunamente pulite ed essiccate sono note per le loro proprietà depurative, mentre con i fiori freschi si possono fare ottime tisane.
La melissa invece può essere coltivata in vaso oppure proprio raccolta dove cresce spontaneamente, ed è possibile utilizzare sia le cime fiorite che le foglie per ottimi infusi; la crescita naturale è anche quella delle foglie di ortica, da raccogliere con adatti guanti, che sapranno aiutarvi con le loro caratteristiche drenanti e depurative.
photo: green lover
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