Inquinamento: il robot che pulisce le spiagge

inquinamento spiagge robot energia solarePer rimediare all’inquinamento delle spiagge è stato creato un robot ad energia solare, che è in grado di provvedere alla pulizia dei litorali marini. Si tratta di una novità piuttosto originale, che è stata messa a punto nel Salento dagli ingegneri Alessandro Deodati, Giuseppe Vendramin ed Emiliano Petrachi in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione dell’Università Salentina e la società Nitens s.r.l. Il suo nome è Solarino ed in grado di sfruttare per la sua alimentazione l’energia solare derivante dai pannelli fotovoltaici. La tecnologia a servizio dell’ambiente.

L’energia da fonti rinnovabili utilizzata dunque a sostegno dell’ambiente. In particolare l’energia solare si dimostra una risorsa sempre più sfruttata in nome della tutela ambientale. Diversi progetti ne prevedono l’uso e questo è uno dei più particolari. Infatti Solarino può riuscire a fare qualcosa di concreto per rimediare alla questione dell’inquinamento ambientale e in particolare di quello che riguarda le spiagge. Il robot in questione andrà a sostituire le attuali macchine pulisci-spiaggia. 
 
Esse in effetti presentano vari inconvenienti per il fatto che sono ingombranti, devono provvedere alla pulizia delle spiagge nelle ore in cui sono deserte e inoltre hanno dei costi piuttosto elevati. L’innovativo robot invece permette di attuare un’adeguata forma di risparmio energetico. Le sue pale vagliatrici rotanti setacciano la sabbia, raccogliendo i detriti di scarto. Una soluzione intelligente all’insegna dello sviluppo sostenibile. Non resta che vedere quali saranno i risultati concreti che seguiranno alla messa in atto del progetto.

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