L’estate infatti è occasione di un grande affollamento degli stabilimenti balneari e delle spiagge libere in tutta Italia. Tutto questo porterà ad un grande numero di persone che purtroppo molto spesso lasciano i resti delle sigarette sulla spiaggia o nell’acqua, causando quindi un pericoloso inquinamento del mare.
Si tratta di una pratica del tutto scorretta perché danneggia l’ambiente e, se consideriamo nel totale chi ha questa abitudine scorretta, causa un inquinamento molto elevato sia per quanto riguarda le aree costiere che le acque stesse dei nostri mari.
Infatti bisogna ricordare che i mozziconi delle sigarette rappresentano il 37% del totale dei rifiuti abbandonati in mare, e sono dei veri e propri rifiuti tossici. Di conseguenza devono quindi essere trattati come tali, evitando di gettarli in mare.
Tutto ciò ovviamente può essere evitato semplicemente con un po’ di impegno da parte nostra, senza troppo sforzo. E naturalmente coloro che metteranno in atto l’iniziativa ecologica, che si svolgerà quest’anno il 7 e l’8 agosto, proveranno ad informare le persone nelle spiagge italiane, anche grazie alla distribuzione di 80.000 posacenere tascabili in 250 spiagge in tutto il Paese.
Dei nuovi legami tra la "carne finta" e gli stati di depressione sono emersi a…
Quante volte abbiamo mangiato i datteri a Natale? Dopo un pranzo abbondante, spesso accompagnano dolci,…
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…