Due giorni fa è stata la Giornata Mondiale contro il cancro infantile. Il tema ci sta molto a cuore, e per questo motivo abbiamo tutta la buona volontà di parlarne. Questa è stata l’ottava edizione, promossa dalla Federazione italiana associazioni genitori oncoematologia pediatrica Onlus e AIEOP, e organizzata dalla Confederazione internazionale delle organizzazioni di genitori di bambini affetti da tumore e leucemie. I tumori sono una piaga per l’umanità, sono infidi e imprevedibili. Ma bisogna prendere coscienza del fatto che, tra le cause della loro esistenza, è annoverato l’inquinamento.
La Giornata Mondiale contro il cancro infantile si è svolta, oltre che in Italia, anche in altri 72 Paesi del mondo. Ognuno, con modalità differenti, apporterà il proprio contributo alla ricerca utile a trovare soluzioni valide per contrastare questa grave malattia. La scienza fino ad ora ha saputo fare tanto fino ad ora (numeri alla mano, i dati sono incoraggianti per il futuro) ma si può -si deve- fare ancora di più. Per quello che riguarda l’Italia, sarà possibile inviare una donazione tramite SMS solidale al numero 45504, da rete fissa Telecom o da cellulare di qualsiasi operatore. Non esitate a essere generosi, perchè sarà possibile contribuire tramite messaggino solo fino al 21 febbraio 2010.
Questa campagna si chiama “l’Amore cura” e, come gli stessi organizzatori hanno sostenuto, ha come obiettivo il “reperire le risorse necessarie a finanziare una borsa di studio biennale sui tumori cerebrali pediatrici”, attualmente in aumento per varie cause, tra cui quelle ambientali. L’evento ha avuto il patrocinio di importanti istituzioni dello Stato come il Senato della Repubblica, la Camera dei deputati, la Regione Lazio, la Provincia e il Comune di Roma.