Il 24 gennaio 2023 UE ha autorizzato la farina di grillo – ed altri insetti – parzialmente sgrassata come nuovo alimento
Si potrà trovare in moltissimi alimenti come crackers, biscotti, dolci al cioccolato. L’obbligo di mostrare la presenza della farina di grillo in etichetta deve essere rispettato, e sarà presente come Acheta Domesticus. Anche le locuste già da tempo fanno parte degli alimenti che si possono consumare anche in Italia. quello che ci si chiede, al di là dell’evidente disgusto per la questione di mangiare grilli e locuste ed altri insetti, è: perché proprio gli insetti? Ci sono due vantaggi. Sono ricchi di proteine, ed il loro allevamento ha un basso impatto ambientale.
Non c’è paragone con l’impatto ambientale degli allevamenti intensivi di carne. Dunque il presente ed il futuro dell’alimentazione sostenibile dovrebbe passar per questi insetti. Attenzione però. Non si tratta di grilli presenti in natura, come quelli che si possono trovare nei boschi o giardini. Sono specie allevate in maniera esclusivamente domestica, cioè in allevamento protetto, con cibo protetto e controllato per gli insetti.
Farina di insetti, quali sono le proprietà
La FAO stima che entro il 2050 non ci sarà abbatanza cibo per sfamare tutta la popolazione mondiale. E dunque ritiene che si dovrà trovare un’alternativa sostenibile alle proteine, specialmente quelle della carne. Ed a quento pare la farina di grillo può essere un ottimo succedaneo. Il problema si pone per la popolazione dei consumatori. Potrebbero esserci dei problemi etici che riguardano la scelta delle persone. Fino ad ora il cibo a base di carboidrati, come crackers, fette biscottate, o biscotti, è prevalentemente vegetariano. Ora, chi non vuole mangiare carne o pesce, in ogni modo nessun animale, dovrà controllare su tutte le etichette che non ci sia la presenza di farina di grillo.
La tutela del benessere animale
Da parte delle associazioni ambientaliste nascono altre perplessità per quanto riguarda l’utilizzo della farina di insetti. Prima di essere uccisi, i grilli vengono lasciati 24 ore senza cibo, poi passati all’essiccatrice. E non è proprio una bella fine. Inoltre si pongono dei problemi anche sulla salute umana. La farina di insetti potrebbe portare ad allergie per chi è allergico a crostacei e molluschi.