Insetti, se ti trovi vicino lui allontanati (e porta via i bambini)

Voi avevate mai incontrato i coleotteri oleosi? Si tratta di una specie affascinante, ma molto pericolosa: scopriamo il motivo.

Coleotteri oleosi pericolo allontanarsi insetto
Coleottero oleoso (Foto da Canva) – Ecoo.it

Forse chi non ha uno spazio verde non ha mai incontrato i coleotteri oleosi, ma possiamo assicurarvi che non si farà fatica a riconoscerli il motivo? Per il loro colore che passa dal viola al nero-blu. È bene osservarli, ma da lontano, dato che potrebbero essere pericolosi per la salute.

Questi vengono definiti anche “vermi maggio” ed è, infatti questo il momento in cui questi escono fuori. Proviamo a descriverli: oltre il loro colore, questi animali sono riconoscibili per il loro lungo addorme e per la forma della loro testolina: ovale. Dunque, questo è il momento adatto per incontrarli nell’orto ed è anche il periodo in cui le femmine sono incinte.

Ma perché è bene tenerli lontani? Portano sulle zampe una sostanza tossica. In realtà questa verrebbe solo ed esclusivamente utilizzata per difendersi da chi vuole attaccarli.

Se ne veniamo a contatto anche involontariamente cosa bisogna fare?

È bene correre a lavarsi con molta cura le parti interessate e mettere del ghiaccio sempre sulla zona. Se non ci sentiamo sicuri, allora contattiamo il medico e chiediamo parere.

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Coleottero oleoso (Foto da Canva) – Ecoo.it

In ogni caso, si potrebbe notare irritazione della pelle, vesciche e arrossamenti. Ma ribadiamo se è il caso è sempre meglio rivolgersi ad uno specialista che potrà fornire la cura giusta.

Questi, però, potrebbero dare molte informazioni, se notiamo la loro presenza, vuol dire che con molta probabilità che nelle zone vi siano api selvatiche. Si tratta di una specie molto rara, dunque, se la incontriamo non uccidiamola, ma cerchiamo di allontanarla senza recare danno.

Scopriamo il loro ciclo vitale

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Coleottero oleoso (Foto da Canva) – Ecoo.it

Ciò che le rende così unico sono le varie trasformazioni:

  • Si passa dagli stadi larvali che sono parassiti;
  • In seguito le uova verranno deposte sui fiori;
  • Da qui incontrano le api a cui si aggrapperanno;
  • Giungeranno al loro nido e si ciberanno: di uova di api, nettare e polline;
  • Si aspetterà un po’ e finalmente diventeranno adulte e assumeranno quel colore.

Questi tutti i passaggi che lo rendono una specie affascinante e veramente curiosa, ma teniamo sempre gli occhi aperti prestando molta attenzione anche ai più piccoli.

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