La coda del cane esprime le emozioni del nostro amico a quattro zampe. Ad esempio quando è felice, triste, in allerta, arrabbiato etc. Come interpretarla.
Il cane è molto più attento a mostrare le sue emozioni rispetto al gatto. Specialmente perché esse nella maggior parte dei casi si traducono in richieste ed esigenze. Per cui è tutto interesse del cane che il suo padrone capisca bene di cosa ha bisogno. Se il cane ha fatto qualche corso di addestramento, questi segnali vengono spiegati per bene dall’addestratore, che si preoccupa di interpretarli, a seconda della specificità del cane, e poi di descriverli al suo padrone.
Esistono dei codici universali della razza canina, ma alcuni di essi vengono usati da un cane piuttosto che da un altro. Per questo la figura dell’addestratore è fondamentale. Oppure bisogna imparare ad osservare frequentemente il proprio cane e vedere quando alcuni segni del corpo si ripetono associati a delle emozioni che poi esprime, come rabbia, paura, dolore, gioia, etc.
In particolare la voce, il modo di abbaiare è piuttosto esplicativo. Ma non solo. Uno strumento fondamentale per il cane è proprio l’uso della coda, che rispecchia le emozioni. anche se a volte possono essere confuse. Il cane generalmente scodinzola quando è felice, il gatto quando è arrabbiato. Ma non è una regola d’oro.
Come accennato quando il cane muove la coda vuol dire che è contento. Capita di solito quando arriva il padrone o un’altra persona che è felice di incontrare. Stessa cosa quando gioca ed è contento. Ma non sempre i movimenti della coda sono associati ad emozioni positive. Ed in questo si deve misurare l’ampiezza dei movimenti della coda. Se sono molto ampi e rapidi, vuol dire che è felice. Se invece i movimenti sono piccoli, significa che il cane è agitato e nervoso, e che si sente in pericolo.
Anche la posizione della coda è un mezzi di comunicazione. Se la posizione è a mezza altezza, significa che è tranquillo e rilassato. La coda in verticale invece esprime un senso di dominanza. La coda bassa significa tristezza, senso di abbandono, paura, sottomissione. E per finire, la coda orizzontale, ferma e rigida è l’allerta, quindi un misto di paura ed allo stesso tempo di attacco. Anche le orecchie fanno il loro gioco. Più sono alte e più il cane è in allerta. Ma anche quando attacca le abbassa.
Quelli appena citati sono i segnali principali della coda. Ma non ci sono solo quelli. Se mentre dorme il cane scodinzola, significa che sta sognando. Se ruota la coda mentre la muove è segno di eccitazione. Di solito accade al maschio davanti alla femmina. Se ha molta paura e trema mette la coda fra le gambe. Se lo scodinzolio è lento, si sente insicuro. Queste sono regole generali. Alla fine ogni cane ha il suo modo di fare e di esprimere le sue emozioni.
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