Intolleranza al caldo? Ecco quali sono i sintomi e come possiamo provare a contrastarla in questo periodo di temperature record.
Il caldo non molla, anzi rincara la dose e così questi giorni si stanno rivelando una vera “tortura”, si spera ininterrottamente che le temperature siano più clementi. Uscire durante le ore più calde è impossibile, ma non finisce qui.
A complicare la situazione anche l’intolleranza al caldo, molti penseranno: ma chi riesce a tollerare questa afa? Effettivamente è dura, ma esistono persone che non sono in grado di sopportare i picchi di caldo e non riescono neanche a mantenere una temperatura corporea favorevole, quindi, trovare un po’ di serenità è impossibile. Purtroppo, in questi casi a risentirne è la nostra salute.
Intolleranza al caldo, cosa comporta?
L’intolleranza al caldo porta la persona interessata a non sopportare le temperature alte e di conseguenza non riesce a trovare “pace”. Spesso chi l’accusa suda abbondantemente e la sensazione di sentirsi surriscaldati non li abbandona.
Quali sono le cause? Tutto potrebbe essere legato al malfunzionamento dell’ipofisi, si tratta di una ghiandola che ha il compito di regolare alcuni ormoni, tra questi proprio quello tiroideo. Il malfunzionamento non permetterebbe la giusta regolazione della temperatura. In tal senso, chi presenta problemi di ipertiroidismo con estrema fatica sopporta le alte temperature, tutta colpa del metabolismo basale che in questo caso porta a produrre ormoni tiroidei in quantità maggiore.
L’intolleranza al caldo può essere dettata anche dall’assunzione di alcuni farmaci, come ad esempio: antistaminici, antidepressivi, ansiolitici e rilassanti muscolari, antiparkinsoniani, antipsicotici. Da non sottovalutare la menopausa che potrebbe portare all’intolleranza del forte caldo.
Quali sono i sintomi dell’intolleranza al caldo?
Questi sono i sintomi dell’intolleranza al caldo, primo fra tutti forte sudorazione, si può accusare:
- Malessere;
- Nausea e vomito;
- Mal di testa;
- Oliguria;
- Mal di testa;
- Tachicardia e ipotensione;
- Irritabilità;
- Debolezza e malessere generale.
Il consiglio è quello di non sottovalutare questi sintomi e richiedere, se necessario, il parere agli esperti. Una situazione simile potrebbe aumentare la frequenza cardiaca, bere è importantissimo l’afa di questi giorni potrebbe portare ad un aumento della temperatura, dunque, rimanere ben idratati è necessario. Non stare sotto i raggi del sole, una prolungata esposizione potrebbe portare mal di testa e nausea.
Non dimentichiamo le congestioni, il blocco digestivo è favorito da un forte shock intenso. Per scongiurare un colpo di calore prestiamo molta attenzione evitiamo di uscire nelle ore più calde, l’allenamento rimandiamolo di qualche ora, riposiamo e cerchiamo di ripararci il più possibile, non digiuniamo e consumiamo bevande e cibi freschi. Questi alcuni consigli, se la situazione non tende, però, a migliorare contattiamo il medico.