Migliaia di esemplari di lumache di terra giganti africane sono stati indfividuati in una contea della Florida per cui è stata stabilita la quarantena.
Allarme lumache di terra giganti africane in Florida (Stati Uniti). Numerosi esemplari sono stati avvistati dai residenti di una contea, dove è immediatamente stata disposta la quarantena dalle autorità locali. La situazione ha creato un po’ di panico tra la popolazione.
Per limitare quella che è stata definita come una vera e propria “invasione”, la zona è stata trattata con un pesticida adatto. Il rischio, difatti, è quello che gli esemplari di lumache venendo a contatto con piante e verdure possano trasmettere infezioni pericolose per la salute dell’uomo.
Broward Country, contea della Florida, negli Stati Uniti, è stata posta in isolamento per l’”invasione” di lumache di terra giganti africane. I residenti della cittadina di Miramar, difatti, hanno avvistato migliaia di esemplari di questa specie per le strade.
Il provvedimento è stato disposto martedì dal Dipartimento di Agricoltura e dei servizi al consumatore della Florida (Fdacs). Come riportano alcune fonti locali e la Cnn, l’area è stata trattata con un particolare pesticida non pericoloso per l’uomo in modo limitare la diffusione ed è stato vietato ai residenti di trasportare o allontanare queste lumache dalla cittadina. Il divieto è relativo anche a piante o terreno, dove potrebbero essere state deposte le uova: la specie, difatti, riesce a riprodursi molto rapidamente essendo in grado di depositare circa 1.200 uova all’anno.
Una di queste lumache non è difficile da individuare: la specie viene definita gigante proprio perché un esemplare può crescere fino a oltre 20 centimetri di lunghezza e 12 di diametro.
Secondo quanto spiegato dagli esperti, le lumache di terra giganti africane sono pericolose per la salute umana in quanto portatrici del verme polmonare del topo, parassita che può provocare pericolose infezioni e meningite. Inoltre, potrebbero causare altre tipologie di infezioni venendo a contatto con la pelle perché magari si trovano su verdure o piante, poi consumate o toccate dalla popolazione.
Infine, questi gasteropodi hanno un impatto letale sull’agricoltura e le aree naturali cibandosi voracemente di oltre 500 tipologie di piante.
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