Si può a buon diritto parlare di iPad 2 green, visto che il nuovo tablet si distingue anche per le sue caratteristiche ecosostenibili. Da questo punto di vista si può parlare di un esempio di sviluppo sostenibile, soprattutto per quanto riguarda i materiali amici dell’ambiente che vengono impiegati per la realizzazione del noto dispositivo tecnologico. In realtà bisogna specificare che anche la prima versione dell’iPad si distingueva per i suoi aspetti green. È stata la stessa Apple a specificare queste caratteristiche ecologiche, non trascurabili da chi vuole coniugare tecnologia e ambiente.
Nel caso dell’iPad 2 si può parlare di Green technology nel senso di una tecnologia sempre più verde. Nello stesso sito della Apple, tra le specifiche tecniche, viene ricordato che il tablet ha un display che non contiene arsenico, inoltre presenta un display LED per la retroilluminazione senza mercurio, vi è un’assenza di BFR e di PVC. Da non dimenticare che lo chassis dell’iPad è realizzato in alluminio e vetro, che sono materiali perfettamente soggetti ad un’attenta opera di riciclaggio.
In tema di innovazione già nel 2010 ci sono stati degli investimenti record nelle tecnologie green. Si spera che anche per il futuro venga portata avanti una linea di condotta in questo senso, per risolvere molti problemi che sono legati all’impatto ambientale dei prodotti tecnologici. In effetti la questione dei rifiuti elettronici non è affatto da trascurare, perché occupa un posto centrale per ciò che concerne la conservazione dell’ambiente.
Poter contare su un adeguato smaltimento dei rifiuti tecnologici costruiti in materiali a basso impatto ambientale significa poter attuare importanti strategie volte al rispetto dell’ambiente.
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