Anche l’Italia si prepara ad una sperimentazione chiamata It-alert. Già testato nel Regno Unito, il messaggio di allarme raggiungerà milioni di cittadini.
Probabilmente sulla spinta delle catastrofi naturali che hanno colpito il Paese negli ultimi mesi, un raccordo tra Protezione civile, Regioni coinvolte, Anci, commissione protezione della conferenza delle regioni e delle province autonome, metterà a breve in atto una sperimentazione che coinvolgerà tutti i cittadini italiani. Lo scopo: raggiungere la popolazione il prima possibile, in maniera quasi simultanea, per avvertirla di una catastrofe naturale imminente. Si tratta di una simulazione. Tuttavia potrebbe essere un sistema che entrerà a regime. Si chiama it-alert.
Lo smartphone è mezzo di comunicazione che viene portato sempre con sé, ed è un facile modo per reperire chiunque, molto più semplice ed immediato degli annunci televisivi o via radio. It-alert è un sistema nazionale di allarme pubblico, promosso dalla protezione civile. Dunque se nei prossimi giorni si riceverà un messaggio di simulazione di allarme pubblico, non si dovrà pensare ad un fake o ad una delle tante truffe che arrivano via SMS. Si tratterà davvero di un messaggio ufficiale.
Gli eventi catastrofici per cui it-alert è attivato sono:
Lo scorso 23 aprile il sistema è stato testato sui cittadini britannici. Ed ora arriva in Italia. Sul sito ufficiale si può leggere il calendario delle date, nel quale sono elencate date e regioni coinvolte. It-alert è un sistema ancora in sperimentazione. Il suo proposito è di essere utilizzato nelle situazioni di emergenza e di catastrofi imminenti, affiancando i tradizionali mezzi di comunicazione. Chiunque abbia un cellulare attivo può essere raggiunto in base alla prossimità rispetto alla fonte di pericolo. Da qui non solo l’avvertimento, ma anche eventuali strategie per proteggersi. Magari anche solo stare lontani dall’area verso la quale si sta volgendo.
It-alert ha un funzionamento molto semplice. Viene inviato un messaggio di allarme, sotto forma di SMS, a tutti i destinatari interessati. La notifica sonora del messaggio è attivata anche se il telefono si trova in modalità silenziosa. Nelle aree in cui il segnale è scarso viene ampliata la capacità di banda per cercare di raggiungere quanto prima i destinatari. Il prossimi 28 giugno verrà testato nella Regione Toscana. A seguire la Sardegna il 30 giugno e la Sicilia il 5 luglio. Chi riceverà questo messaggio non dovrà spaventarsi. Si tratterà solo di una simulazione.
Dal Giappone arriva una novità che possiamo ben definire come rivoluzionaria. E' il futuro del…
Vi siete mai chiesti cosa potrebbe succede se sul nostro pianeta tutti gli animali diventassero…
Il drammatico declino della biodiversità al Lago Trasimeno in uno studio di Franco Pedrotti: in…