Le proprietà e i benefici
E’ stato dimostrato che il cosiddetto “grano gigante” è in grado di fornire al nostro organismo un apporto energetico considerevole, anche perché, dal punto di vista nutrizionale, si tratta di un cibo completo.
Il contenuto di acqua è pari al 9,8%, le proteine rappresentano il 17% e poi troviamo anche carboidrati (68%) e fibre alimentari (2%). E’ assente il colesterolo. I minerali sono presenti in abbondanza: potassio, fosforo, ferro, zinco, calcio, magnesio.
Non trascurabili sono le vitamine del gruppo B e la vitamina E, che è, insieme agli aminoacidi, rintracciabile in quantità superiore rispetto a quella del frumento tradizionale. Molto importante è anche il contenuto di selenio, che svolge un’azione antiossidante, combattendo i radicali liberi e quindi rallentando l’invecchiamento cellulare.
Attraverso degli studi specifici è emerso che il 70% delle persone che non tollerano il grano a causa di reazioni allergiche possono consumare il kamut senza problemi. Il discorso comunque non vale per chi è intollerante al glutine. Il cereale è, tra l’altro, facilmente assimilabile e viene digerito senza particolari difficoltà.
E’ un alimento consigliato per tutte le età, anche nei casi di anemia e di stress. Inoltre diminuisce il rischio di incorrere nelle patologie cardiache e nei tumori. E’ particolarmente remineralizzante.
Le ricette
Con il kamut si possono preparare anche delle ricette piuttosto gustose. Possiamo sbizzarrirci dai primi piatti ai secondi e non meno stuzzicanti sono i contorni. Lo avete mai provato con gli asparagi? Servono 250 grammi di questo grano particolare, un mazzo di asparagi, un cipollotto, curry, tamari e curcuma.
In una padella facciamo stufare il cipollotto tagliato a pezzetti e gli asparagi, che abbiamo in precedenza lessato. Aggiungiamo curry, tamari e curcuma e poi uniamo l’ingrediente principale, che abbiamo provveduto a far bollire. Cuociamo per dieci minuti e mangiamo caldo.
Si possono fare anche delle buonissime polpette. Dopo aver messo a punto un’adeguata lessatura, non si deve fare altro che preparare delle palline. Queste ultime vanno passate nell’uovo e poi nel pangrattato, unendo prezzemolo e parmigiano. Le polpettine si fanno rosolare nell’olio, fino a quando diventeranno dorate.
Da non perdere è il kamut con i funghi. Servono 250 grammi di porcini secchi, del curry, una cipolla e tre litri di brodo vegetale. In questo modo possiamo predisporre una salsetta davvero eccezionale, da utilizzare per condire.
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