[galleria id=”6″]Nell’ambito delle terapie naturali la kinesiologia rappresenta un approccio dolce per la risoluzione di squilibri individuali legati a problemi di carattere energetico e posturale. L’ecologia, la scienza che studia gli ecosistemi, ci insegna che tutto è interconnesso e che ogni organismo fa parte di un ambiente in cui interagisce con altri organismi per la sua stessa sopravvivenza. Lo stesso principio può essere applicato anche alle discipline che fanno parte della medicina cosiddetta olistica. Per la kinesiologia la salute di un individuo si trova al centro di un triangolo che rappresenta le reazioni biochimiche, la struttura muscolo-scheletrica e le emozioni. È importante sottolineare la parola “individuo” perché come in ogni terapia naturale, anche la kinesiologia prende in considerazione la persona in quanto tale e come artefice del proprio destino e del proprio miglioramento.
Secondo questa disciplina, infatti, è essenziale che ognuno si renda elemento attivo del proprio processo di guarigione e miglioramento. Questo perché ciascuno di noi ha in sé le capacità necessarie a superare gli stress fisici ed emotivi cui quotidianamente siamo sottoposti. Attraverso il test muscolare il kinesiologo risale ai blocchi di tipo fisico, chimico ed emotivo per poter aiutare la persona ad innescare le proprie risorse interiori che la portano al proprio riassetto energetico. Il tocco fisico tra operatore e cliente è quindi essenziale. Non a caso la kinesiologia viene anche definita touch for health (tocco risanatore). Un tocco che, senza voler in alcun modo sostituirsi all’intervento del medico, porta la persona a prendere maggiore consapevolezza di sé e dell’origine emotiva di tanti disturbi che vanno dal mal di testa alle allergie, dai problemi digestivi agli sbalzi d’umore, dagli squilibri posturali agli sbalzi nervosi.
Immagini tratte da:
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