Quello dell’energia nucleare è un tema molto, molto scottante. Come hanno rivelato anche gli esiti del referendum, gli italiani non vogliono assolutamente che le centrali nucleari vengano costruite sul nostro territorio. Sono molteplici le motivazioni, e sicuramente molto valide. Il nostro ultimo sondaggio ha funzionato da specchio riflettente della volontà degli italiani, già espressa alle urne ormai dieci giorni fa.
Questo nostro quesito è stato molto “sentito” dagli utenti di Ecoo, tanto che hanno risposto in quasi 600 persone. Ne è emerso che, alla luce del disastro avvenuto in Giappone, molti non osano nemmeno proiettare un’immagine di cosa sarebbe potuto accadere nella nostra bella penisola. Infatti l’83% dei votanti ha risposto che se fosse successo lo stesso terremoto in Italia, sarebbe stata la fine. Un po’ per la conformazione del suolo con i suoi rischi sismici ed idrogeologici, un po’ per la scarsa fiducia nell’eventuale gestione e manutenzione dei siti delle centrali nucleari in Italia, un po’ per il terrore di eventuali malfunzionamenti non controllabili che possano provocare un disastro pari a Chernobyl.
La controparte che invece sostiene che il nucleare sia indispensabile per noi e che non c’è niente di cui preoccuparsi, è appena una fettina da 11%. Appena l’1% non ha le idee molto chiare sulla questione, mentre il 5% la pensa diversamente dalle nostre opzioni ma purtroppo non ha specificato nulla nei commenti. Al prossimo sondaggio, cari amici!