È notevole l’impatto ambientale dei 12 vulcani sottomarini scoperti in Antartide. Si tratta di vere e proprie meraviglie della natura, che bisognerebbe tenere in considerazione. La scoperta è stata effettuata dai ricercatori del British Antarctic Survey mediante l’utilizzo di tecnologie avanzate, che hanno permesso di rintracciare vulcani sottomarini, alcuni dei quali sono anche più alti di 3.000 metri. Piuttosto significativo è stato anche lo stupore degli studiosi, soprattutto di fronte alle notevoli dimensioni dei vulcani. Come spesso accade il tutto è partito da un’intuizione.
I ricercatori sono arrivati alla scoperta, prendendo in considerazione e analizzando una grande area vuota dell’oceano. L’obiettivo era quello di riuscire a capire che cosa si potesse nascondere in fondo al mare, ma gli studiosi non si aspettavano di trovarsi di fronte ai vulcani questione, i quali avrebbero tutte le carte in regola per rientrare fra le 7 meraviglie più affascinanti del pianeta in termini di natura.
Nemmeno Oceani 3D, il film-documentario sulle meraviglie del mare, è riuscito ad offrire uno spettacolo di questo genere. Se pensiamo al vulcano del Congo con il lago di lava più grande del mondo, forse abbiamo trovato un giusto termine di paragone.