L’impatto ambientale più forte è quello del Mac o del PC? Una domanda complessa, alla quale rispondere e che implica la presa in considerazione di differenti fattori. Secondo le ultime indagini Apple sembrerebbe non meritarsi il titolo di azienda green. Il tutto sembrerebbe essere dovuto, come ha avuto occasione di sottolineare anche Greenpeace, al ricorso alle fonti fossili e nello specifico al carbone per la produzione di energia destinata ad alimentare l’attività dell’azienda, in questo senza dubbio meno ecocompatibile rispetto a quanto lo siano ad esempio Yahoo e Google.
Basti pensare, in tema di sviluppo sostenibile, che Yahoo ha creato un data center ecologico. In realtà anche Apple si era impegnata sul fronte dell’ecoresponsabilità. L’obiettivo era quello dell’utilizzo di materiali a basso impatto ambientale e della riduzione delle emissioni di anidride carbonica, ma la società non sembra aver raggiunto pienamente lo scopo.
In termini di impatto ambientale si tratta di regole e definizioni per vivere a impatto zero, che anche le società informatiche dovrebbero seguire per la conservazione dell’ambiente.
Anche l’azienda informatica IBM si distingue per la sua invidiabile efficienza energetica. Molto probabilmente il problema rappresentato da Apple è quello della poca trasparenza in relazione alle strategie seguite in vista dell’ecosostenibilità.
Fra le aziende americane più green del 2010 rientrano invece Dell e HP, produttrici di personal computer. Il PC ha quindi la meglio sul Mac? I dati ufficiali mettono in evidenza questo, in ogni caso si tratta di una situazione destinata a cambiare facilmente.