L’impatto ambientale sulle foreste italiane è da considerare con attenzione, visto che i boschi sono da salvaguardare. Ed è proprio l’obiettivo che si intende raggiungere con il concerto di Uto Ughi a Roma il 14 settembre. L’iniziativa è stata voluta dal WWF, che ha intenzione di mettere in atto un’adeguata opera di sensibilizzazione ambientale su una questione che spesso non riceve la giusta attenzione in termini di sostenibilità ambientale. I boschi italiani rappresentano un grande patrimonio naturale da custodire. Occorre partire dalla consapevolezza di tutto ciò.
Il concerto sarà un vero spettacolo di beneficenza con lo scopo di sostenere i progetti di tutela ambientale rivolta ai boschi del territorio italiano. Il WWF in uno specifico dossier fa notare che sono molti i pericoli che mettono a rischio le aree forestali nel nostro Paese. Dagli incendi al degrado del suolo, dalla riduzione degli habitat naturali all’intervento spregiudicato dell’uomo, che non tiene conto dell’impatto ambientale determinato, la situazione non è affatto promettente. Senza contare tra l’altro l’erosione e le piogge acide.
La tutela ambientale con la prevenzione applicata alle foreste è essenziale per un futuro più green. La conservazione delle foreste è importante per tutelare la fauna e la flora, anche perché con la mancanza di biodiversità anche la salute dell’uomo è a rischio.
I boschi italiani sono anche alla base di un sistema economico da non sottovalutare. Per questo la tutela ambientale dovrebbe riguardare le foreste più a rischio, ma non solo, visto che un’attenzione generalizzata a tutte le aree boschive può essere rilevante in termini di prevenzione.
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