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Categorie Agricoltura e Allevamento Alimentazione

L'olio d'oliva italiano diventa uno degli alimenti biologici tracciabili

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L’olio d’oliva italiano è sicuramente tra i prodotti alimentari più amati della nostra dieta mediterranea: la novità è che presto potremmo trovare nei nostri supermercati bottiglie di olio proveniente da agricoltura biologica completamente tracciabile. L’idea che uno dei nostri alimenti biologici diventi così anche un prodotto simbolo di responsabilità piace molto ai produttori, a cui viene giustamente attribuito il merito della produzione, e si spera possa piacere altrettanto ai clienti, capaci di riconoscere e premiare tali iniziative con scelte di consumo critico.

La proposta arriva da Coop, Legacoop agroalimentare e da CIA e CNO, i quali lavoreranno insieme per garantire il rifornimento nei nostri supermercati di questo nuovo olio etico: ai consumatori sarà così assicurata la provenienza delle olive e i produttori potranno finalmente vedere riconosciuti i loro sforzi economici in funzione degli introiti generati, affinché ognuno possa essere remunerato per il proprio lavoro effettivo. L’olio d’oliva, inoltre, sarà certificato 100% made in Italy e per questo potrà risultare sostenibile anche grazie a un netto taglio dei costi di trasporto -e del relativo impatto ambientale-.
La suddivisione economica degli utili permetterà inoltre di salvaguardare i posti di lavori in un’area economica a rischio come il Sud Italia, dove viene prodotto ben l’80% dell’olio realizzato in Italia, con particolare interesse per le regioni della Puglia, la Calabria e la Sicilia. Nel nostro Paese, infatti, ci sono più di un milione aziende coinvolte nel processo produttivo della realizzazione dell’olio con un numero di piante di olive che si aggirano intorno ai 160 milioni di euro, per un valore di mercato di 3 miliardi di euro. Si tratta sicuramente di un progetto importante e ambizioso per valorizzare una delle industrie più importanti in Italia, quella dell’agroalimentare, ma anche per tutelarla da truffe e contraffazioni purtroppo sempre più diffuse, soprattutto facendo valere la bontà delle nostre produzioni anche tra i consumatori esteri.
È in questo contesto che l’iniziativa dell’olio etico e sostenibile assume ancora maggior valore e significato, e siamo certi che se adeguatamente promossa e valorizzata potrà incontrare il favore degli italiani nelle scelte d’acquisto e dare un serio esempio di sviluppo economico etico e sostenibile.
photo: artizone

Elisabetta Fonte

Elisabetta Fonte è stata collaboratrice di Ecoo e Pourfemme dal 2011 al 2019, occupandosi principalmente di arredamento sostenibile, decorazioni fai da te e riciclo creativo.

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