Ancora una volta torniamo a parlare di un argomento spiacevole che riguarda i nostri amici animali. Stavolta, il fattaccio si è svolto in America, nello stato dell’Ohio, e il reportage è stato diffuso da un gruppo animalista di nome “Mercy for animals” (Pietà per gli animali, in italiano) che si è infiltrato nell’azienda agricola responsabile dei brutali maltrattamenti riservati ai bovini. Il video è cruento, sono scene che non avremmo mai voluto vedere. Ma purtroppo è giusto che il mondo sappia a quali terribili sevizie sono sottoposte queste povere bestie, spremute come limoni all’occorrenza e poi venire trattate come scarti.
Si vedono mucche prese a bastonate sul muso, code spezzate, brutali pestaggi. Colpi di forcone inflitti senza un reale motivo, piccoli vitelli lanciati a terra. Maltrattamenti terribili ai quali non si riesce a dare una spiegazione umana. Perchè l’uomo è in grado di arrivare a tanta brutalità? Ma soprattutto, cosa hanno fatto questi animali per meritarsi tanta cattiveria?
La “Conklin Dairy Farm“, è questo il nome della fattoria degli orrori, merita la chiusura. Mentre i suoi gestori e gli artefici delle sevizie meriterebbero l’arresto immediato (e perchè no, che venga augurato loro tutto il male possibile). Nel frattempo, il popolo del web si è mosso in favore della causa raccogliendo sinora 11mila firme (tra le quali quella dell’attrice Jamie Lee Curtis, sempre in prima linea quando si parla di tutela degli animali).
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