Le caldaie a gas avranno un’altra chance in Germania. La contrastata legge, che verrebbe meno alle intenzioni di Bruxelles, diventerà presto operativa
Gli obiettivi di Bruxelles su una decarbonizzazione progressiva – ma non troppo – sono messi in discussione da diversi stati membri, tra cui l’Italia. Un gruppo di parlamentari europei capeggiati dalle fila della Lega ha chiesto di fare dietrofront sull’obiettivo di eliminare carburanti a benzina e diesel entro il 2035. Come spesso accade, tra le motivazioni addotte, la difficile gestione della sostituzione che ricadrebbe economicamente sulle tasche degli italiani. Ed ora Berlino gli fa eco.
Ma questa volta si parla delle caldaie a gas. Come è noto, il riscaldamento con il carburante a gas è tra i fattori più inquinanti durante la stagione invernale, al punto che in Italia i periodi di accensione e spegnimento sono regolamentati dallo Stato, in base alle fasce climatiche. Dalla Commissione europea l’intenzione di vietare completamente l’installazione delle caldaie a gas dal 2029. E la legge tedesca potrebbe inficiare questo obiettivo.
Un’intesa sulle caldaie a gas difficilmente raggiunta
Ovviamente lo zoccolo più duro per l’accoglimento di questo disegno di legge sono stati i verdi tedeschi. Il che ha rasentato una forte crisi di Governo. Ma alla fine hanno ceduto, e la stretta di mano tra socialdemocratici della Spd, verdi e liberali della Fpd è arrivata. Da quanto preannunciato, dal primo gennaio 2024 scatterà la stretta sulle caldaie a gas, ma con restrizioni più lasche rispetto alle attese precedenti.
Dal prossimo anno solo gli edifici di nuova costruzione avranno l’obbligo di un minimo del 65% di energie rinnovabili per il riscaldamento. La quota rimanente, il 35%, potrà tranquillamente continuare ad avere caldaie a gas. Quelle di nuova installazione però avranno l’obbligo della possibile conversione in idrogeno. Saranno disposti incentivi pubblici per le pompe di calore e per il riscaldamento a pellet, effettivamente non così ecologico.
Contrasto Berlino Bruxelles
Dalla messa in opera della legge tedesca, gli obiettivi di Bruxelles per il riscaldamento senza carburante fossile entro il 2029 si allontana sempre di più. Specialmente se da Berlino partirà una catena di Stati Membri che seguiranno il suo esempio. Dal prossimo 30 novembre fino al 15 dicembre avrà luogo a Dubai La Cop28, in cui verranno prese – forse – decisioni importanti sulla decarbonizzazione del Pianeta.
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