La Greta Thunberg indiana che ha conquistato Papa Francesco

L’hanno definita la Greta Thunberg indiana: lei è Licypriya Kangujam, ha 12 anni e ha conquistato anche Papa Francesco.

La Greta Thunberg indiana che ha conquistato Papa Francesco
La Greta Thunberg indiana che ha conquistato Papa Francesco (Ecoo.it)

L’8 giugno di quest’anno, Papa Francesco ha accolto in Vaticano alcuni degli attivisti per il clima più noti e rappresentativi: tra questi, c’era una bambina che ancora non aveva compiuto 12 anni e che è stata ribattezzata come la Greta Thunberg indiana. Se infatti la figura della leader di Fridays for Future sta conoscendo una caduta di popolarità, lo stesso non si può dire di nuovi ed emergenti attivisti.

Tra questi c’è appunto Licypriya Kangujam, una bambina indiana che da qualche settimana ha compiuto 12 anni e che nel movimento mondiale contro i mutamenti climatici è considerata la leader più giovane. Sin da quando aveva sei anni, questa bambina sta combattendo una causa che non può certamente lasciare indifferente nessuno.

La storia della bambina che ha conquistato il cuore di Papa Francesco e di tutti noi

Licypriya Kangujam
Licypriya Kangujam (Orizzontenergia.it)

La ragazzina indiana porta avanti una battaglia davvero importante per proteggere, preservare e rendere sempre più vivibile il nostro ambiente combattendo il cambiamento climatico. Una battaglia che come noto sposa in prima persona anche Papa Francesco, il quale eletto al soglio pontificio si prese l’onere di scegliere il nome del santo di Assisi, notoriamente amante degli animali e della natura.

Licypriya ha davvero tanti punti in comune proprio con Greta Thunberg, che vanno al di là delle battaglie che vengono combattute ogni giorno. In particolare, la conosciamo tutti per il suo discorso ai leader mondiali durante la Conferenza delle Nazioni Unite sul clima, il cosiddetto COP25, che si è tenuto a Madrid, nel 2019. Le sue parole nella capitale spagnola risuonano ancora oggi anche nelle coscienze collettive.

Allora aveva invitato i leader mondiali a intraprendere azioni immediate sul clima per salvare il nostro pianeta e il loro futuro. Un futuro che appartiene anche e soprattutto proprio a questa giovane leader, la quale ispira milioni di persone in tutto il mondo, proprio per il suo linguaggio schietto, ma sa anche agire in prima persona, dando il buon esempio in una causa giusta.

Perché Licypriya Kangujam è entrata nel Guinness dei Primati?

Ma l’attivista indiana condivide anche alcune significative azioni con Greta Thunberg: ispirata da lei, nel 2019 si è accampata per una settimana fuori dal Parlamento indiano, per chiedere al premier Narendra Modi di esprimersi proprio su un cambiamento di rotta nelle battaglie a favore del clima. Licypriya Kangujam non si è fermata qui, tanto da essere addirittura entrata nel libro dei Guinness dei Primati.

Questo è avvenuto la scorsa estate, quando ha trasformato l’iconico Taj Mahal in un monumento privo di inquinamento da plastica, ma le sue battaglie proseguono: grazie al suo forcing sulle istituzioni, l’Università di Delhi ha reso obbligatorio piantare almeno un albero ogni anno da parte di ogni studente per superare l’esame finale, mentre le scuole dell’India rendono obbligatorio l’insegnamento di educazione ambientale.

Tante sono negli anni iniziative che andrebbero esportate in tutto il mondo, come il primo “Plastic Money Shop” a Delhi: in questo negozio, si applica una sorta di baratto, quindi le persone possono portare rifiuti di plastica monouso da casa e in cambio prendere gratuitamente riso, articoli di cancelleria o un alberello.

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