Quando l’obiettivo è dimagrire, i metodi salutari utili alla causa non mancano. Ma esistono alimenti che permettono di godere dei loro benefici: ecco la spezia che fa perdere peso.
Seguire un piano alimentare sano ed equilibrato, oltre che un’adeguata attività fisica, permette al nostro corpo di giovarne in vari modi. In particolar modo, se lo scopo è quello di dimagrire, affidandosi ad una dieta ipocalorica o ad un piano di allenamento specifico. Ma spesso si tende a non considerare che gli stessi alimenti possono aiutare in questo senso grazie alle loro qualità benefiche.
Il cibo, infatti, contiene sostanze nutritive e proprietà che da sole bastano ad influenzare il funzionamento dei nostri processi biochimici. Questo accade anche nel caso in cui la nostra intenzione è quella di perdere peso. Esistono degli ingredienti, come questa spezia indiana, da cui possiamo trarre grande vantaggio: vediamo nel dettaglio cosa c’è da sapere.
Le spezie sono dei cibi di origine vegetale molto utilizzati per condire ed insaporire i cibi. Molto coltivate ed utilizzate nei Paesi orientali, come l’India, sono in realtà amate e consumate in tutto il mondo. Oltre alla loro funzione aromatica, le proprietà benefiche delle spezie spesso superano il loro sapore.
E’ il caso del cardamomo, considerata la regina delle spezie. La spezia indiana, infatti, è contenuta anche in alcune combinazioni di spezie, come il famoso curry ,ed è uno degli ingredienti più graditi soprattutto per la preparazione dei dolci. Ma uno studio pubblicato sulla rivista online International Journal of Molecular Sciences ha rilevato come il seme del cardamomo avesse degli effetti salutari sul nostro corpo aiutando a perdere peso.
Secondo la ricerca, condotta dagli scienziati dell’Institute for Advancing Health Through Agriculture del Texas A&M AgriLife, il cardamomo aiuterebbe nel bruciare energia con la conseguente perdita di grasso. Questo ha fatto sì che questa spezia indiana potesse essere considerata dagli esperti particolarmente indicata nei soggetti affetti da obesità.
Il cardamomo è infatti una spezia nutraceutica, ovvero in grado di facilitare i processi fisiologici dell’organismo grazie alla sua azione antinfiammatoria e metabolica. Per questo potrebbe risultare molto utile nei casi in cui si preferisce un metodo naturale, in quanto aiuterebbe ad apportare benefici sulla perdita di peso. L’obesità ne è un esempio, in cui l’accelerazione del processo bruciagrassi può contribuire al dimagrimento.
I risultati dello studio sugli effetti del cardamomo sul nostro organismo vedono però anche degli ulteriori benefici. La sua azione antiossidante, che permette di espellere le tossine dannose per il nostro corpo, classifica la spezia indiana come un’alleata nei casi di malattie e infezioni croniche come il diabete o problemi cardiaci.
Inoltre, l’esame dell’Istituto texano ha anche registrato nel cardamomo la presenza di molecole come fenoli e terpeni, considerati gli anticipatori della produzione di vitamina A. Queste sostanze chimiche contribuirebbero ad apportare benefici anche sull’umore e sul comportamento, oltre che ad accelerare il metabolismo. Per questo, mangiare il cardamomo quando si soffre di obesità potrebbe aiutare non solo nella perdita di peso e di massa grassa ma anche ad alleviare le eventuali complicazioni salutari.
Infatti, assumere il seme del cardamomo non soltanto migliora il metabolismo ma aiuta anche a ridurre i livelli di colesterolo e dei trigliceridi, oltre che ad avere un’influenza benefica sull’indice di massa corporeo. Dunque, se mangiare il cardamomo contribuisce al buonumore, la sua azione potenzialmente dimagrante lo renderà ancora più salutare.
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