Una vita davvero al limite ben prima del fortunato reality show del dottor Now: avete mai sentito parlare dell’uomo più pesante del mondo e della sua storia?
Oggi uno dei reality show estremi più seguiti al mondo è Vite al Limite, che in Italia viene mandato in onda da Real Time e che vede il dottor Now, un chirurgo bariatrico, alle prese con pazienti davvero in condizioni gravissime, a causa della loro obesità. Ma ben prima di questo reality show è innegabile che esistessero storie di persone con gravissimi problemi di peso, e che loro malgrado sono passate alla storia.
Uno di loro è da Guinness dei Primati, nel senso che da qualcosa come quasi mezzo secolo detiene un record che davvero nessuno gli invidia, ma che lo ha reso una specie di icona nella cultura popolare. Il suo nome è Jon Brower Minnoch, ed è un uomo originario degli USA, che a 12 anni pesava già 133 chili e che ha raggiunto un peso record di 635 chili, prima che ci si muovesse per provare a salvargli la vita.
La storia dell’uomo più pesante al mondo: un record che resiste da mezzo secolo
L’uomo, originario dello Stato di Washington, era nato nel 1941 ed è venuto a mancare a Seattle nel 1983, dopo aver passato praticamente gli ultimi cinque anni della sua vita in giro tra diversi ospedali. Quando venne ricoverato nel 1978, pesava 635 chili, quel peso da Guinness che comportò all’epoca tutta una serie di problematiche anche nella gestione del suo ingresso in ospedale.
Le cronache dell’epoca ci dicono che dopo oltre due anni di ricovero, l’uomo aveva perso i due terzi del suo peso ed era arrivato a pesare poco più di due quintali, un risultato davvero eccellente. Gli evidenti problemi di metabolismo, nel giro di poco tempo, lo portarono di nuovo a raddoppiare il proprio peso e si rese necessario un secondo ricovero in ospedale, nell’ottobre 1981: passerà in un nosocomio quasi due anni.
La morte dell’uomo, avvenuta con un peso di 362 chili, risale infatti al settembre 1983, quando Jon Brower Minnoch era sceso nuovamente di peso e stava per compiere 42 anni. Una vicenda incredibile la sua, resa ancora più incredibile dal fatto che poco prima del suo primo ricovero in ospedale stabilì un altro record: la maggior differenza di peso in una coppia. Sua moglie Jeannette, da cui ebbe il primo figlio, pesava infatti solo 50 chili.
Come mai nessuno è riuscito a salvare la vita di Jon Brower Minnoch
Una vita, quella di quest’uomo, che fu dunque segnata da sfide inimmaginabili e da una straordinaria resilienza, e che contestualmente ha lasciato un segno indelebile nella scienza medica. Circa l’80% del suo corpo era composto da tessuto adiposo e gran parte del suo peso corporeo era legato a una patologia molto grave della quale soffriva, ovvero l’insufficienza cardiaca congestizia, che faceva in modo che continuasse ad accumulare liquidi.
Incredibilmente, Jon Brower Minnoch non si arrese mai a questa forma di obesità patologica e anzi fece di tutto sia per dimagrire, che per vivere una vita normale, tant’è che poco più di un anno prima di morire ebbe un secondo figlio dalla seconda moglie. La sua patologia era una complessa interazione di genetica, ambiente e fattori fisiologici, che i mezzi medici dell’epoca si dimostrarono incapaci di risolvere.