La Terra avrà una mini-luna, ma solo dal 29 settembre al 25 novembre 2024

Per due mesi nel 2024 la Terra avrà una mini-luna: il fenomeno sarà visibile solo dal 29 settembre al 25 novembre.

Piccolo asteroide si avvicina alla Terra
L’arrivo della mini-luna (ecoo.it)

Tra poco più di 10 giorni un cambiamento nell’orbita terrestre ci permetterà di alzare gli occhi verso il cielo e di notare un piccolo compagno di viaggio al fianco della Luna.

Questo cambiamento sarà visibile soltanto per due mesi. Dal 29 settembre al 25 novembre del 2024 la Terra avrà una “mini-luna”. Il fenomeno è stato scoperto ad inizio del mese di agosto e sarà osservabile dalla superficie terrestre per un periodo di 56,6 giorni.

La Terra avrà una mini-luna, ma solo per 2 mesi del 2024 

Asteroide vicino alla Terra
Asteroide 2024 (ecoo.it)

A sancire questo cambiamento sarà il repentino avvicinamento alla Terra dell’Asteroide 2024 PT5. Quel che permetterà all’Asteroide 2024 PT5 di non sgretolarsi nel suo viaggio oppure di impattare contro la superficie terrestre – spiegano gli osservatori del fenomeno – sarà il suo destino in orbita.

Dopo la recente scoperta dei tunnel lunari, gli astronomi hanno confermato l’ipotesi secondo cui si era previsto già dal 7 agosto scorso che l’Asteroide avrebbe continuato ad orbitare attorno alla Terra in seguito al suo avvicinamento. La gravità della Terra accoglierà l’Asteroide 2024 PT5, il quale tornerà a compiere il suo viaggio nel Sistema Solare soltanto due mesi più tardi.

Potendo dunque spostare finalmente l’attenzione sui fatalisti discorsi su cosa potrebbe accadere alla Terra se non ci fosse più la luna, in orbita – attorno ad essa – ora si potrà osservare un nuovo compagno di viaggio della luna e gradualmente scoprire di più sul suo conto.

Asteroide 2024 PT5, la nuova mini-luna della Terra

Per il suo orbitare temporaneamente attorno alla Terra l’Asteroide 2024 PT5 è stato descritto – di buon grado – come una nuova “mini-luna” del nostro Pianeta.

Si tratta di un satellite che verrà accolto nell’orbita terreste per un periodo di tempo limitato, ma si sta – al contempo – parlando da giorni anche di un fenomeno speculare avvenuto all’inizio degli anni Ottanta. Quando, nel 1981, un altro satellite temporaneo ha, a tutti gli effetti, accompagnato in orbita il nostro Pianeta.

Secondo le previsioni degli astronomi un fenomeno del genere potrebbe continuare a verificarsi con una frequenza orientativa di 30-40 anni uno di distanza dall’altro. Il prossimo fenomeno riguardante un simile asteroide in grado di entrare nell’orbita terrestre sarebbe attualmente previsto tra 31 anni.

Nel 2055 un altro asteroide potrebbe trasformarsi in satellite temporaneo della Terra e anch’esso, come i suoi predecessori, sarà osservabile non a occhio nudo dagli abitanti del nostro Pianeta, ma esclusivamente con l’utilizzo degli strumenti ora a disposizione degli astronomi.