Lake effect snow, cosa accade quando venti freddi incontrano acqua dalle temperature più alte

Uno strano fenomeno ma non del tutto unico ha colpito le sponde del Lago Erie, Stato di New York, creando quello che viene chiamato in gergo lake effect snow. Come è possibile questo fenomeno?

Il meteo non smette di regalare immagini straordinarie quando si generano condizioni climatiche insolite. E quelle che hanno iniziato a circolare da Twitter per poi essere fatte rimbalzare su tutti i social hanno veramente qualcosa di magico. Nelle immagini quello che si vede è una automobile e un muretto completamente ricoperti da una sfilza infinita di stalattiti minuscole, che creano una sorta di effetto peluria sia sul mezzo sia sul muretto.

Ma non si tratta ovviamente di una comoda e calda pelliccia quanto del risultato del cosiddetto lake effect snow. Un fenomeno atmosferico che può verificarsi in prossimità di grandi bacini d’acqua riscaldati dalla luce del sole e su cui poi transitano venti ad una temperatura molto più bassa.

Lake effect snow, un mix di caldo, freddo e umidità

Lo scontro tra correnti d’aria calda e fredda è alla base di buona parte delle precipitazioni che avvengono sulla superficie del nostro pianeta. Ma la differenza che c’è di temperatura tra le correnti oppure la presenza di altri elementi fanno sì che si passi dalla semplice pioggerella alle tempeste tropicali fino a nevicate e grandinate. Nel caso in cui invece l’aria fredda incontri non aria più calda ma acqua più calda il movimento dell’aria sposta e ghiaccia le particelle d’acqua che poi finiscono con il depositarsi su quello che incontrano.

Nel caso delle immagini registrate sulla sponda del Lago Erie, nella zona Ovest dello Stato di New York, a trovarsi sulla traiettoria di questo scontro tra aria fredda e acqua calda è stato il muretto di protezione della sponda del lago stesso e le vetture che erano parcheggiate. Si tratta di un fenomeno estremamente affascinante che si verifica maggiormente proprio nei periodi in cui l’escursione termica risulta maggiore.

Uno spettacolo effimero

Trattandosi di piccolissime gocce d’acqua che si sono solidificate le une sulle altre dando vita a questa sorta di pelliccia di ghiaccio l’effetto del lake effect snow è ovviamente destinato a durare poco. L’evento registrato sabato scorso lungo le sponde del Lago Erie è infatti ora solo un ricordo anche se nella zona è prevista una settimana di freddo costante. Che potrebbe provocare altre immagini altrettanto meravigliose.