Avete notato che le vostre ortensie hanno lanuggine sulle foglie? Date un’occhiata a quali possono essere le cause e a come bisogna intervenire.
Una delle piante che si possono sicuramente scegliere per abbellire la propria .abitazione è sicuramente l’ortensia. Si decide di scegliere l’ortensia non solo per la sua bellissima fioritura, ma soprattutto per le sue foglie del tutto particolari, di un verde lucente, oltre alle grandi dimensioni. Proprio le foglie possono essere “importunate” dalla presenza di una strana sostanza bianca, simile ad una lanuggine.
Quando ciò avviene significa che l’ortensia sta incominciando a soffrire e, quindi, bisogna correre al più presto ai ripari. Di solito i miceti e i funghi sono i responsabili della strana patina bianca che troviamo sulle foglie delle nostre piante. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire più nel dettaglio come intervenire. Tutto quello che c’è da sapere su cosa bisogna fare per ovviare al problema.
Come anticipato, la presenza di lanuggine sulla vostra ortensia sta a indicare una possibile infezione dovuta ad un fungo. In questo caso, molto probabilmente il responsabile sarà l’oidio, un fungo che attacca non solo le foglie della pianta. ma può anche depositarsi sul terreno.
Generalmente prospera in condizioni di altissima umidità e scarsa illuminazione. Per far sì che l’infezione non si propaghi e resti in una porzione delimitata della vostra pianta, bisogna intervenire tempestivamente. soprattutto con dell’alcol in modo da andare ad eliminare tutta la parte biancastra dalle foglie e anche dal terreno.
Se l’infezione è molto più estesa e riguarda quasi la maggior parte della pianta, bisogna intervenire in maniera molto più cospicua. In questo caso, infatti, la migliore soluzione è quella di utilizzare dei prodotti che abbiano all’interno dei composti chimici che siano in grado di andare ad eliminare il fungo, allontanando il rischio che si ripresenti.
E’ molto importante, per far sì che l’infezione non si propaghi oppure non si ripresenti, posizionare la pianta in un luogo non tanto buio e mantenere un tasso di umidità giusto per la pianta. Se, oltre alla patina bianca caratteristica dell’infezione fungina, si trova anche una lanuggine molto cospicua, possiamo trovarci di fronte anche ad un’infezione dovuta alla cocciniglia.
Le macchie alla foglie sono caratteristiche di questa infezione perché le cocciniglie si nutrono della linfa, andando a creare dei piccoli morsi, in modo da succhiare la parte interna della pianta. Il prodotto utile per andare a eliminare questo tipo di infezione è sicuramente il sapone di Marsiglia.
Vi basterà sciogliere circa 10 grammi in un litro di acqua e, poi, spruzzarlo sulle foglie. La presenza della patina biancastra sulla pianta, in particolar modo sulle foglie, può essere dovuto anche ad un uso scorretto dell’acqua. Se si usa l’acqua del rubinetto, ad esempio, essendo piena di calcare, può creare danni alla pianta che non gli permettono di respirare in questo caso è bene prendere un panno in microfibra e andare ad eliminare nel modo più tempestivo possibile la patina bianca.
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