L’aria condizionata è un’elettrodomestico utilissimo d’estate ma il suo utilizzo può nascondere qualche effetto collaterale inaspettato
Con il caldo eccezionale di questa estate l’aria condizionata per molti è stato un vero e proprio elettrodomestico “salva vita”. Ormai immancabile in molte case italiane, il condizionatore permette di raffreddare la temperatura interna di abitazioni, uffici e locali commerciali, rendendo vivibili ambienti che in alcune giornate potrebbero essere decisamente afosi.
Come tutte le cose, anche l’uso dell’aria condizionata non è esente da effetti collaterali. Questi non riguardano solamente il suo impatto economico, sebbene il costo dell’energia sia notevolmente aumentato, con un conseguente aumento della spesa per l’utilizzo del condizionatore. L’aria condizionata provoca anche qualche piccolo disturbo se non la si utilizza nella maniera opportuna.
Il caldo ha messo tutti a dura prova durante questa torrida estate e moltissimi hanno cercato un po’ di refrigerio davanti al condizionatore. A volte però l’uso di questo utilissimo elettrodomestico non è stato del tutto corretto e il suo utilizzo improprio può aver causato qualche effetto indesiderato.
Impostare una temperatura dell’aria troppo bassa o direzionare il getto troppo direttamente può provocare, infatti, alcuni disturbi inaspettati. Tra questi il più classico è il mal di pancia. Lo sbalzo di temperatura, soprattutto per chi soffre già di problemi a stomaco e intestino, può incidere sulla digestione, provocando spiacevoli mal di pancia e dissenteria.
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In più, lo sbalzo termico può anche provocare febbre, raffreddore, mal di gola, secchezza agli occhi, mal di testa e torcicollo. Anche i problemi polmonari sono un’effetto collaterale all’uso dell’aria condizionata: se i filtri non vengono puliti con costanza possono essere veicolo di germi e batteri.
Per evitare questi problemi inaspettati ma godere comunque dell’effetto salvifico del condizionatore, il consiglio è quello di impostarlo a temperature non troppo basse e di usare anche, in combinazione con l’aria condizionata, la modalità deumidificatore.
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Infine mai direzionare il getto direttamente contro di sé ed evitare di esporsi troppo scoperti all’aria condizionata. Un’esposizione diretta può infatti accentuare le problematiche prima descritte. Seguendo questi piccoli accorgimenti potrete godere del refrigerio del condizionatore senza incappare nel mal di pancia.
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