Sai che c’è un orario giusto in cui fare la lavastoviglie e spendere meno soldi? Ti diciamo tutto per iniziare ad avere una corretta abitudine.
Un elettrodomestico che ci fa risparmiare tanta fatica è sicuramente la lavastoviglie. Con lei possiamo mettere tutte le stoviglie sporche, aspettare il tempo del ciclo di lavaggio e avere tutto pulito e igienizzato, come noi non sapremmo nemmeno fare a mano. Tuttavia, molti non sanno che c’è un orario giusto in cui usarla e accenderla. Questo per risparmiare soldi e avere una bolletta più bassa.
Dunque, qui di seguito ti daremo tutte le informazioni che ti servono per iniziare da subito con un’abitudine corretta. Questa abitudine richiede l’utilizzo dell’elettrodomestico in fasce orarie in cui si spende di meno. Tutti avvertiamo un certo senso negativo quando vediamo arrivare una bolletta. Cerchiamo di farlo sparire ed essere più tranquilli.
Come NON usare la lavastoviglie
Come tutti gli elettrodomestici, anche la lavastoviglie ha delle regole implicite da osservare per un corretto funzionamento. Queste regole valgono tantissimo anche e soprattutto per ottimizzare la funzionalità e la spesa, oltre che al risultato. Parliamo, ad esempio, del carico nel cestello. Molti mettono le stoviglie a caso, ma ogni cosa ha un suo posto specifico, i piatti, le posate e così via. Occorre rispettare questo aspetto.
Inoltre, mai farla a mezzo carico, ma neanche troppo piena. Nella prima modalità è uno spreco di energia e acqua, nella seconda vuol dire non permettere all’elettrodomestico di pulire efficacemente perché non c’è possibilità di ricircolo di aria e acqua come si dovrebbe. Poi, è essenziale la pulizia regolare che include lavaggi a vuoto con i prodotti appositi.
Infine, bisogna sempre pensare, e moltissimi non lo fanno, che ci sono delle fasce orarie in cui si risparmia. Quindi, non accendere la tua lavastoviglie a caso, ma aspetta di entrare nell’orario giusto in cui l’energia costa meno. Vediamo i dettagli.
Qual è l’orario giusto per accendere la lavastoviglie?
Alcuni contratti delle compagnie elettriche hanno delle tariffe variabili a seconda del momento della giornata. Esiste la tariffa monoraria che ha un costo fisso tutto il giorno, la bioraria ha una fascia più costosa nelle ore di punta e una fascia in cui il costo è minore. Infine, c’è una tariffa multioraria che divide la giornata in tre fasce orarie distinte con costi differenti.
Ad esempio, se il contratto prevede 3 fasce, queste sono: F1 dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19; F2 dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 8 e dalle 19 alle 23 e il sabato dalle 7 alle 23; F3 dal lunedì al sabato dalle 23 alle 7 con domeniche e giorni festivi. È naturale che la fascia da sfruttare maggiormente per usare gli elettrodomestici come la lavastoviglie è la fascia 3.
La F3 comprende le notti dalle 23 alle 7, la domenica e i giorni festivi, quelli rossi sul calendario per intenderci. In questi orari si spende di meno ed è proprio qui che conviene azionare gli elettrodomestici, la lavastoviglie, la lavatrice e così via.