I gravissimi problemi ambientali che la marea nera negli Stati Uniti sta provocando sono sotto gli occhi di tutti. Tra le prime vittime ci sono le specie animali, in particolare gli uccelli marini, che sono minacciati seriamente dal petrolio. Come già avevamo detto, la chiazza di petrolio ha ben presto raggiunto le coste americane intaccando anche le riserve naturali. L’olio può provocare seri danni agli animali, fino a causarne la morte. Ma per fortuna qualcuno ha progettato un’ingegnosa “washing machine” (una lavatrice, per dirla all’italiana) capace di eliminare il petrolio dai volatili in pochi minuti. Ecco come.
Gli animalisti stiano tranquilli: questa non è come una lavatrice tradizionale per il bucato. Nessun cestello claustofobico, ma soprattutto nessuna centrifuga! Questo marchingegno non provoca nessun particolare stress agli uccelli, anzi, trattandosi di appena 7 minuti gli animali non fanno nemmeno in tempo ad accorgersi di quello che sta accadendo. Con il risultato che tornano praticamente “come nuovi”.
Mentre un lavaggio manuale richiederebbe ore (va da sè che, con tutta la fauna esistente, le operazioni si prolungherebbero per mesi e mesi), questa lavatrice innovativa fa la stessa operazione in pochissimo tempo. Gli inventori stanno studiando anche un modo per estendere l’utilizzo della washing machine anche per altri animali come tartarughe marine e pellicani, anch’essi attaccati dal petrolio fuoriuscito dalla piattaforma DeepWater. Speriamo si trovi presto una soluzione anche per loro!