Con l’avvento ed i progressi tecnologici dell’intelligenza artificiale alcuni lavori potrebbero presto scomparire: ecco quali sono.
La situazione lavoro nel Bel Paese non fa ben sperare, ma non è finita qui oltre il danno la beffa, il motivo? Perché alcuni lavori potrebbero sparire o meglio potrebbe non essere più necessario l’intervento dell’uomo. Proviamo a capire meglio di cosa si tratta. La tecnologia non smette di fare passi da giganti e a volte è in grado di stupire, come in questo caso, perché a rischio potrebbero esserci tanti posti di lavori.
Si tratta di lavori che al momento richiedono necessariamente la mano dell’uomo, ma tutto questo fra qualche anno potrebbe cambiare e a dirlo è proprio IA, ovvero l’intelligenza artificiale. Scopriamo quali sono questi lavori.
I lavori che potrebbero sparire
Quante volte siamo stati chiamati dagli operatori dei call center? Questa figura potrebbe sparire per sempre. La causa sarebbe da ricondurre all’avanzamento delle chatbot e di intelligenza artificiale che permettono di avviare delle vere e proprie vere conversazioni, dunque l’operatore fisico potrebbe non esserci più, perché questi sistemi sarebbero in grado di dare assistenza a chi la richiede.
I tanto amati impiegati, come riporta Tiscali Innovazione, potrebbero essere sostituiti dall’intelligenza artificiale che sarebbe in grado di gestire documenti e svolgere funzioni fino ad adesso gestite da persone fisiche. Una circostanza che renderebbe la presenza dei lavoratori superflua.
I lavori nell’industria manifatturiera svolti da operai potrebbero diventare utopia, il motivo? I lavori che richiedono una azioni ripetitive, come quelli nelle catene di montaggio, potrebbero non essere più svolti e sostituiti da macchinari
Cosa succederà in futuro
Partiamo dicendo l’intelligenza artificiale riesce a dimostrare capacità umane, anche se si tratta di una macchina, ma cosa riesce a fare? Compiere ragionamenti, riesce a pianificare e apprendere e riesce, anche ad essere creativa! In merito a ciò che si è espresso l’informatico Geoffrey Hinton, il quale, dopo aver lasciato Google, ha spiegato come l’Ai ed i chatbot, potrebbero rappresentare un pericolo per l’uomo.
Ad oggi niente è sicuro, dunque non possiamo sapere se in futuro qualcosa cambierà veramente. In ogni caso non si capisce bene se si tratta di una fortuna o meno. Quindi, in attesa di ulteriori novità godiamoci chi ancora continua a svolgere queste mansioni.
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