Balcone decorato anche in autunno: le piante perfette e resistenti per rendere la tua casa unica in questa stagione.
Tonalità ricche e profonde che si manifestano nei fiori e nelle piante: l’autunno, nonostante le temperature in diminuzione, è una delle stagioni più affascinanti per chi vuole rendere unico il suo appartamento, magari decorando in maniera originale il proprio balcone.
Nonostante quello che chiunque di noi possa pensare, questo è il momento ideale per prendersi cura delle nostre piante e di acquistarne anche nelle nuove, garantendo che abbiano tutto ciò di cui hanno bisogno per affrontare l’inverno e rinascere ancora più splendide nella primavera successiva.
Quali sono le piante perfette per decorare il proprio balcone in autunno
Non tutti abbiamo sicuramente il pollice verde, ma davvero per molte piante basta solo un minimo di attenzione, in modo che addirittura nei mesi autunnali riprendano anche vitalità. Abbiamo scelto dieci piante che possono rendere unico il nostro balcone in autunno:
Armiamoci dunque di pazienza e amore per la natura, pronti ad accogliere l’autunno sul nostro balcone, lasciandoci così incantare dalla magia dei suoi meravigliosi colori.
Cavolo ornamentale
La Brassica oleracea, nota come cavolo ornamentale, è probabilmente la pianta più tipica e al contempo più bizzarra della stagione autunnale, in grado di durare anche fino a inverno inoltrato. Resistente alle intemperie, i suoi fiori variegati, dal bianco al rosa e al viola, portano freschezza ai giardini. Per coltivarla al meglio, deve essere esposta al sole e al contempo protetta dal vento.
Fiorisce da novembre a febbraio, sopportando il freddo ma non le gelate intense: soffre invece con temperature sopra i 15 gradi. La semina ideale è tra maggio e giugno, dopo circa venti giorni dalla prima fioritura, i germogli possono essere trapiantati nel giardino, lasciando un certo spazio tra loro. Richiede concime azotato ogni 3-4 settimane e acqua regolare, diminuita con l’arrivo delle piogge.
Ginepro
Il ginepro è una pianta sempreverde, nota anche per le sue proprietà benefiche: le sue bacche sono state impiegate sin dall’antichità per trattare reumatismi, favorire la digestione e curare infezioni delle vie respiratorie. Anche gli infusi di questa pianta sono efficaci nel trattamento delle infezioni respiratorie e hanno proprietà sedative sulla tosse e azione battericida.
Invece, l’olio essenziale viene utilizzato in particolar modo per i massaggi, alleviando dolori muscolari, distendendo muscoli e nervi, e contrastando i crampi. L’autunno, col suo clima temperato, è il periodo migliore per questa pianta, in quanto le sue bacche si sviluppano, inoltre nonostante sia una sempreverde, in questa stagione possiamo vedere come le sue foglie cambiano colore, prendendo tonalità davvero molto interessanti.
Skimmia
L’autunno, ma anche l’inverno, sono la stagione ideale anche per un’altra pianta, che con i suoi fiori profumati e le bacche decorative, può dare allegria e colore ai nostri balconi, ovvero la skimmia. Pianta della famiglia delle Rutaceae, originaria dell’Asia orientale e del sud-est asiatico, è una sempreverde e ne esistono di due tipi: la più diffusa, ovvero la japonica, e la reevesiana, che però fiorisce in primavera.
Questa pianta preferisce posizioni ombreggiate, per cui odia la luce diretta del sole, cresce bene in terreni umidi e ben drenati e non ha bisogno di particolari cure, se non una irrigazione regolare e una potatura dei rami secchi. Nonostante resista al freddo, in inverno è bene prendere alcune precauzioni contro le gelate.
Crisantemo
Noti anche come “fiori d’autunno”, i crisantemi sono piante perenni che sbocciano in questa stagione, donando una varietà di colori vivaci al tuo balcone. Si possono combinare perfettamente con altre piante, come ad esempio le piante grasse, creando in questo modo un mix perfetto di colore e sobrietà per il tuo spazio esterno.
Nonostante, vista la stagione della fioritura, siano considerati erroneamente i fiori dei morti, il termine “Chrysanthemum” tradotto significa in realtà “fiore d’oro” ed è stato molto amato nei secoli. La sua storia ha radici davvero antichissime e ci porta nell’Estremo Oriente, mentre in Europa fece la sua comparsa soltanto nel Seicento, nei giardini delle ville nobiliari più belle.
Ciclamino
Il ciclamino, conosciuto anche come ciclamen persicum ibrido, è una pianta da fiore ampiamente diffusa e apprezzata proprio in autunno. I suoi fiori, con petali quasi eretti, variano in colori che vanno dal bianco al rosso e al viola, presentando diverse sfumature e arricchendo senza dubbio alcuno il nostro balcone.
Queste piante, principalmente annuali, fioriscono dall’autunno alla primavera, con una pausa estiva quando i bulbi senza fiori vengono messi a riposo. Alla fine dell’autunno, con una serie di accortezze, aiuteremo la nostra pianta a superare il freddo invernale. Come tutte le piante tipicamente autunnali, infatti, anche il ciclamino, nonostante la resistenza alle intemperie. teme le temperature più gelide.
Calluna
La calluna, conosciuta anche come brugo o erica stecchino, è una pianta molto robusta e resistente alle basse temperature, che oltre a offrire splendidi fiori, rende affascinanti balcone e giardino con il suo fogliame colorato. La sua resistenza alle temperature rigide è un vantaggio notevole e rispetto ad altre piante non teme nemmeno le gelate.
Se il vostro balcone è esposto a freddo intenso, infatti, non vi è alcun motivo di preoccuparsi: la calluna non perderà il fascino dei fiori nemmeno durante l’inverno. Questa pianta e questi fiori, dunque, portano un tocco di colore e vitalità ai nostri spazi esterni, anche nei mesi più freddi dell’anno.
Edera
Queste piante sono perfette per le regioni fredde, in grado di resistere alle temperature più basse. Disponibili in una varietà di colori, aggiungono un fascino rustico al vostro balcone e hanno un’incredibile resistenza al freddo. La tipologia ideale per la stagione autunnale è l’Erica x darleyensis, che fiorisce proprio tra autunno e inverno e che è pronta a decorare i nostri balconi.
L’edera talmente resistente che eliminarla completamente può risultare quasi impossibile. Spesso, ricorrere a diserbanti aggressivi può danneggiare il terreno circostante. Tuttavia, ci sono soluzioni naturali per liberarti dall’edera senza compromettere il terreno o le altre piante.
Viola cornuta
La viola del pensiero o viola cornuta è una pianta che fiorisce sia in primavera che in autunno, ma con le basse temperature i suoi fiori sono maggiormente resistenti. Associata a pensieri affettuosi, che nulla hanno a che vedere col tradimento, il suo nome scientifico è esclusivamente legato alla forma dei suoi fiori, a cornetto.
Appartenente alla famiglia delle Violacee, i suoi fiori assumono tanti variegati colori, come il viola, il blu, il giallo e il bianco, che rendono il balcone di casa nostra di una eleganza straordinaria. Essendo di dimensioni molto compatte, si può tranquillamente piantare in vasi e fioriere.
Pansè
Anche i pansè sono ideali per ornare i balconi durante l’autunno e offrono l’opportunità perfetta per aggiungere tocchi di colore in alternanza ai toni più verdi del giardino. Appartengono anche loro alla famiglia delle Violacee e hanno molte similitudini proprio con la viola cornuta, tanto da essere facilmente confusi.
Noti anche come viole del pensiero invernali, hanno fiori piccoli, rotondi e piatti, con cinque petali che possono variare nei colori. Anche questi fiori preferiscono le zone ombreggiate e possono comunque essere coltivati in vasi e fioriere. Si potano facilmente e non bisogna mai dimenticarsi di irrigarli con una certa frequenza.
Celosia
Concludiamo questo nostro breve viaggio con la Celosia, nota anche come “cresta di gallo” o “fiori di velluto”, una pianta appartenente alla famiglia delle Amaranthaceae, apprezzata per i suoi fiori appariscenti e variopinti, disponibili in tonalità come viola, giallo, rosso e lilla. Questa pianta, originaria di America del Nord, Asia e Africa, è una scelta perfetta per colorare giardini e balconi, apportando vitalità e fascino.
Per prendersi cura della Celosia, è essenziale proteggerla dal freddo intenso mantenendola al chiuso durante l’inverno e piantarla all’esterno durante la primavera e l’estate. In autunno, con un po’ di attenzione nella scelta della pianta e nella successiva cura, può portare colore e vitalità ai giardini e ai balconi delle nostre abitazioni.