Le 5 Vele Legambiente sono un riconoscimento ambito per le località italiane. Delle 14 al top, 3 fanno parte della regione Toscana. Si tratta di Capalbio, Castiglione della Pescaia e dell’Isola di Capraia. Nella classifica generale della Guida Blu 2010 la Toscana non è la regione più titolata, ma sicuramente non fa brutta figura: sebbene superata dalla Puglia, con una media di 3,1 vele può considerarsi tra le migliori regioni italiane nel campo della tutela ambientale. Vi elenchiamo tutte le motivazioni che hanno spinto la giuria ad annoverare queste note località turistiche toscane tra le migliori.
Capalbio, in provincia di Grosseto, ha ottenuto il riconoscimento per le seguenti ragioni: “Per l’ottimo livello di sostenibilità e per il continuo lavoro di tutela dell’area costiera e del territorio aperto (ambiente, paesaggio, economia rurale e agricoltura). Molte le iniziative rivolte alla promozione e valorizzazione dei prodotti tipici locali nonché l’impegno sul fronte della programmazione culturale. Continua l’impegno nella raccolta differenziata dei rifiuti e viene significativamente incrementata l’attenzione del comune sul fronte della diffusione delle fonti energetiche rinnovabili e del risparmio energetico, con una particolare attenzione alla semplificazione delle procedure e alle normative comunali realizzate appositamente. Sempre in Toscana la quinta località a 5 vele“.
Ecco un’altra località della costa grossetana, ovvero Castiglione della Pescaia (che come ricorderete è stata segnalata anche per le Bandiere Blu 2010): “Che mantiene in buone condizioni il litorale costiero, grazie a progetti di conservazione in particolare rivolti all’ecosistema dunale. Sempre attenta all’incremento della raccolta differenziata nei confronti dei cittadini e sul fronte della mobilità sostenibile con progetti di ampliamento dell’offerta di piste ciclabili e il mantenimento di servizi pubblici incrementati nel periodo estivo“.
Infine, tra le eccellenze toscane c’è l’Isola di Capraia, che ha meritato il titolo anche per merito della bellezza del territorio: “Compresa al 70% nel Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano è ricca di endemismi terrestri ed è circondata da un’aria marina protetta con punti di immersione splendidi e sorvolati dal rarissimo gabbiano corso, dal falco pescatore, dalle berte, dai marangoni dal ciuffo, tanto che l’Ue inserisce il suo mare in una delle poche Zone di protezione speciali (Zps) per ora esistenti nel nostro Paese“.
Per segnalare altre località balneari meritevoli di annotazione, a 4 vele ci sono Follonica, l’Isola del Giglio, Marina di Grosseto, Orbetello e Scalino.
Quante volte abbiamo mangiato i datteri a Natale? Dopo un pranzo abbondante, spesso accompagnano dolci,…
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…
E' scattato l'allarme nei confronti delle spezie più gettonate nella preparazione di dolci e piatti…