Un cane forte ma allo stesso tempo molto sensibile. Tutte le informazioni sulla razza del levriero italiano che dovresti leggere prima di adottarne uno!
Tutto quello che c’è da sapere sul levriero italiano
Piccolo ma pieno di energia, è definito un vero e proprio atleta nonostante il suo aspetto per nulla robusto. Forte ed elastico, le sue ossa sono molto forti motivo per cui è ritenuto uno dei cani più attivi e abili. Una razza dal pelo corto molto elegante, il levriero italiano è il più piccolo dei levrieri, rientra quindi tra le razze di piccola taglia.
Molto diffuso tra le famiglie reali, oggi è conosciuto in tutto il mondo con il nome di Italian Sighthound. Se stai pensando di adottarne uno, ecco tutto quello che dovresti sapere a riguardo, dal carattere all’educazione di cui ha bisogno un levriero! A proposito di adozione, non perdere la guida su come adottare un cane, troverai tante informazioni che potrebbero tornarti molto utili.
Quanto è grande il levriero italiano?
Prima di tutto è doveroso chiarire la sua grandezza: il levriero italiano non è un cane di taglia media, ma piccola, e può raggiungere tra i 32 e i 38 cm al garrese. Non supera mai i 5 kg, questo perché è lungo ma anche molto snello, quindi il suo peso è ben distribuito.
Il muso è stretto e lungo, le orecchie sono piegate all’indietro e la coda è leggermente più sottile solo verso la punta. Ha uno sguardo tenero grazie ai suoi grandi occhioni scuri, impossibile non innamorarsene!
Il carattere del levriero italiano
Dopo aver capito quanto sia snella la sua corporatura e l’altezza che raggiunge una volta diventato adulto, è fondamentale capire bene quale sia il suo carattere. Grazie alla sua forte energia e alle sue ossa potenti, il levriero italiano è bravissimo nella corsa e nelle attività in cui è previsto tanto movimento.
Adora stare all’aria aperta ed essere stimolato, non ama tanto stare in compagnia di persone pigre e sedentarie. Questo lato del suo carattere non è da sottovalutare, se ritieni di potergli dare le giuste attenzioni e permettergli di muoversi e correre è sicuramente il cane che fa per te, altrimenti meglio optare per una razza poco impegnativa.
Dimostra molta sicurezza in certe situazioni quasi da far invidia, è coraggiosissimo e spesso anche molto esuberante. Non si affeziona subito, o meglio all’inizio potrebbe essere molto diffidente con chi non conosce, ma una volta testato il territorio è pronto a dare tutto l’amore del mondo senza chiedere nulla in cambio. Dal carattere forte e deciso, è allo stesso tempo una di quelle razze molto affettuose e talvolta anche sensibili.
Come educarlo e prendersene cura
Sicuramente non rientra tra le razze di cani poco impegnative, anzi educarlo potrebbe richiedere una certa esperienza. Non è difficilissimo addestrarlo, ma bisogna essere consapevoli del fatto che è un cane molto intelligente e anche molto testardo.
Essendo un cane da caccia, il suo istinto di cacciatore potrebbe prevalere su tutto il resto, quindi è doveroso educarlo da questo punto di vista per evitare che fugga via all’improvviso. Ama la compagnia, come la maggior parte dei cani, restare da solo potrebbe diventare un problema se non viene abituato sin da cucciolo.
Inoltre, è un cane molto silenzioso, quindi da questo punto di vista non dovresti preoccuparti più di tanto. Ricorda sempre che ogni cane ha i suoi tempi, quindi se non sai bene in quale direzione andare chiedi aiuto ad un esperto che ti guiderà nell’educazione del tuo nuovo amico a quattro zampe!
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