Ritrovarsi con lo scarico del lavandino intasato è un vero problema, ma prima di chiamare l’idraulico è possibile provare un rimedio naturale.
Accorgersi di avere lo scarico del lavandino otturato non è affatto raro, si tratta di un problema molto comune che però provoca parecchio disagio. Quando si inizia a notare che l’acqua defluisce in modo sempre più lento è il momento di preoccuparsi e di agire.
Aspettare troppo a lungo prima di intervenire può provocare un danno tale da dover necessariamente rivolgersi ad un idraulico, dovendo quindi necessariamente spendere molti soldi per l’intervento.
Esiste però un metodo efficace e naturale per far sì che questo non accada, salvando così il portafoglio ed evitando a priori l’inconveniente. No, non stiamo parlando di aceto e bicarbonato, un procedimento che molti credano sia efficace ma che in realtà non porta a nessun risultato.
Come liberare facilmente lo scarico del lavandino dai residui di cibo
Le motivazioni che portano lo scarico del lavandino della cucina ad intasarsi sono sicuramente da ricondurre ai diversi residui di cibo che, nonostante il filtro, riescono a scorrere nel tubo. Anche cercando di fare molta attenzione a ciò che si butta nel lavabo, i grassi delle diverse cotture, l’amido della pasta e delle patate o persino i pezzi più piccoli di alcuni alimenti, riescono a scendere giù insieme all’acqua.
A lungo andare tutti questi residui si andranno inevitabilmente a depositare all’interno delle tubature, creando restringimenti e, nei casi più gravi, dei veri e propri tappi.
É bene quindi cercare di prevenire che questo accada, e per farlo è possibile utilizzare un metodo molto efficace e naturale che prevede l’utilizzo di un solo elemento che tutti abbiamo in casa.
Prima di decidere di intervenire con la soda caustica o, nel peggiore dei casi, contattando un esperto è bene provare questo trucco.
Sturare il lavandino in modo facile con il sapone per piatti
Il metodo che vi proponiamo è quello di utilizzare il sapone per piatti, un elemento che tutti abbiamo in casa. Il detergente per la pulizia delle stoviglie è infatti pensato proprio per andare a sciogliere grassi e residui di cibo. Ormai in commercio ne esistono moltissime tipologie ecologiche, in modo da non andare a riversare nell’acqua sostanze chimiche e dannose per l’ambiente.
Andiamo ora a vedere quali sono i passaggi da compiere: come prima cosa è importante pulire bene il lavandino e buttare a mano tutti i pezzi più grandi di cibo. Una volta fatto questo passaggio possiamo andare ad intervenire sul problema.
È necessario innanzitutto andare a togliere il filtro dal lavabo, questo perché dovremmo versare all’interno del buco dello scarico una grande quantità di detersivo per piatti, almeno metà della bottiglia che abbiamo a disposizione.
Una volta che avrete versato il detergente all’interno del buco è necessario attendere almeno una mezz’ora per far sì che questo riesca a scendere lungo i tubi e a raggiungere il blocco creato dai residui.
Passati i 30 minuti bisognerà rimettere il filtro e andare a tappare per bene il buco dello scarico. Questo passaggio è necessario perché si dovrà riempire per bene il lavandino con acqua molto calda.
Solitamente basta lasciar scorrere il flusso tenendo la leva all’estremità che indica la fuoriuscita di acqua calda, ma se la vostra caldaia è stata programmata per un temperatura più tiepida potrete tranquillamente riempire una pentola e lasciarla arrivare a ebollizione.
Risolvere il problema del lavandino intasato da soli
Una volta riempito il vostro lavabo con acqua bollente bisognerà andare a stappare il buco, facendo ben attenzione a non ustionarsi. Per questo passaggio potete utilizzare dei quanti per la pulizia dei piatti o una pinza in grado di riuscire a togliere il tappo.
L’acqua scenderà dunque lungo i tubi andando a mischiarsi con il sapone che precedentemente avevate versato e insieme andranno ad agire, staccare e trasportare quei residui che creavano l’ingorgo.
Prima di decidere di contattare un idraulico è bene quindi provare da soli seguendo questi semplici e pochi passaggi. Per evitare che il problema possa ripresentarsi sarà utile ripetere questo procedimento almeno una volta al mese, continuando a fare attenzione a non far scorrere nello scarico troppi residui di cibo.