Limita lo zucchero nella tua alimentazione: la differenza tra prima e dopo

Il consumo eccessivo di zucchero può avere effetti dannosi sull’organismo, coadiuvando l’insorgenza di malattie cardiovascolari o diabete: per questo è bene limitare lo zucchero nella nostra dieta.

Una dieta sana è una dieta bilanciata e in una dieta bilanciata non possono essere previsti eccessi di alcun tipo. Pensiamo ad esempio a un consumo di proteine animali, in particolare carne rossa, sopra la soglia consigliata: questo potrebbe provocare problemi ai reni, stitichezza e una presenza eccessiva di tossine nel corpo. Che dire invece del consumo di grassi: il cosiddetto cibo spazzatura, ad esempio quello dei fast food, è famoso per essere particolarmente dannoso per il nostro organismo.

Esso introduce nell’organismo grassi difficili da smaltire che anzi possono andare a innalzare il livello di colesterolo nel sangue. Il rischio è quello di sviluppare malattie cardiovascolari, ma anche obesità e diabete. Proprio come accade in conseguenza di un consumo eccessivo di zuccheri! Quest’ultimo punto, in particolare, ha suscitato allarme a livello mondiale, tanto che alcuni Paesi hanno deciso di introdurre una tassa sulle bevande ad alto contenuto di zuccheri per scoraggiarne l’acquisto.

Ma sono tantissimi i prodotti che contengono saccarosio (il comune zucchero da tavola) e che consumiamo ogni giorno: bevande gassate, succhi di frutta e merendine ne sono esempi, ma anche alcuni prodotti in scatola, alcuni tipi di conserve e salse. Riducendo il consumo di questi prodotti si può andare a diminuire anche la quantità di zucchero ingerito quotidianamente, ottenendo numerosi benefici sull’organismo.

Limitare il consumo di zucchero: benefici per tutto l’organismo

Innanzitutto limitare lo zucchero può migliorare l’aspetto della nostra pelle, sia prevenendo lo stress ossidativo che provoca l’invecchiamento precoce dei tessuti indebolendo collagene ed elastina, sia riducendo la produzione di sebo, responsabile di pelli grasse e con eruzioni acneiche. Inutile dire che consumare meno zucchero aiuta anche la salute dei nostri denti, riducendo la possibilità di insorgenza di carie. Gli zuccheri sono infatti le sostanze nutritive preferite dei batteri che soggiornano nel cavo orale e che attaccano lo smalto dei denti erodendolo.

Limitare l’uso di zucchero abbassa il rischio di malattie cardiovascolari: secondo alcuni studi, infatti, un consumo di saccarosio eccessivo favorisce l’accumulo di grassi attorno al cuore. L’aumento di colesterolo e trigliceridi nel sangue, addirittura, è maggiormente coadiuvato dallo zucchero che dal consumo di grassi saturi. Meno zucchero = stato infiammatorio diffuso ridotto e salute intestinale migliore. Gli zuccheri tendono infatti ad attaccare i batteri buoni nel nostro intestino, favorendo la diffusione di quelli cattivi.

Fegato, cervello e vista: meno zucchero significa un benessere maggiore

Anche il fegato e il cervello possono beneficiare di una dieta in cui si vada a limitare lo zucchero, che ne favorisca il buon funzionamento e il naturale rinnovamento cellulare. Inoltre attenzione anche all’influenza degli zuccheri sull’umore: se è vero che quando ci sentiamo giù di morale siamo portati a consumare cibi dolci è anche vero che questi ultimi possono agire come una sorta di droga. Essi provocano infatti un picco glicemico che poi è destinato ad abbassarsi, facendoci ripiombare in uno stato di tristezza.

E infine la salute degli occhi: ridurre il consumo di zuccheri può donare nuova luce ai nostri occhi. In alcuni casi è stato registrato un miglioramento dello stato di miopia in pazienti che hanno ridotto il consumo di zucchero. Mentre in quelli affetti da diabete una dieta povera di zuccheri può ridurre il rischio di sviluppare una retinopatia. Consumare alimenti quali l’avena o l’aceto di mele può aiutarci ad abbassare i livelli di zucchero nel flusso sanguigno, ma la scelta migliore sarebbe quella di ridurne il consumo a monte, ad esempio sostituendo lo zucchero con gli agenti dolcificanti.