Nelle scorse ore, il ministro dei Trasporti Matteo Salvini ha confermato la valutazione sulla possibilità di alzare in Italia i limiti di velocità in autostrada.
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, è tornato a parlare delle novità che potrebbero essere introdotte con la nuova riforma del Codice della Strada. Proprio il vicepremier presenterà giovedì il disegno di legge in materia di sicurezza stradale in Consiglio dei Ministri.
Nel dettaglio Salvini ha affermato l’intenzione di voler alzare, dove consentito, il limite di velocità sulle autostrade. Una decisione contro cui si è già schierato il Codacons che sostiene come la modifica dei limiti potrebbe impattare in maniera significativa sulla sicurezza lungo le autostrade.
Codice della Strada, Salvini: “Valutiamo l’innalzamento dei limiti di velocità in autostrada”
Rimane ancora in fase di valutazione la possibilità di innalzare i limiti di velocità lungo le autostrade italiane, nei tratti dove sussistono le condizioni ideali per permetterlo. A parlarne nuovamente è il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini che giovedì presenterà il ddl in materia di sicurezza stradale al Consiglio dei Ministri.
Il leader della Lega, dopo aver preso parte all’assemblea annuale di Assarmatori, come riporta la redazione di Rai News, ha dichiarato che è in corso la valutazione, insieme alle società di riferimento, sul possibile innalzamento dei limiti di velocità autostradali, attualmente fissati a 130 km/h, sino a 150 km/h in determinati orari della giornata. Questo potrà avvenire solo su tratti che rispettano certi requisiti, a partire dal numero delle corsie e dove il tasso di incidenti è pari a zero, come ad esempio la Milano-Laghi.
Nella riforma, saranno inserite anche norme relative alla sicurezza in strada dei ciclisti e delle persone che viaggiano a bordo di monopattini. Per questi si valuta l’introduzione del casco obbligatorio e di targa e assicurazione. Una valutazione che già era stata annunciata nei giorni scorsi dal vicepremier e che aveva scatenato alcune polemiche.
Codacons contrario
Relativamente alla possibilità di modificare i limiti di velocità a 150 km/h in autostrada, il Codacons non si è detto d’accordo poiché sostiene che una decisione simile potrebbe avere delle significative ripercussioni sulla sicurezza stradale con la possibilità che si aggravi il già pesantissimo bilancio delle vittime sulle strade del nostro Paese. Il presidente dell’associazione dei consumatori Carlo Rienzi, a sostegno di ciò, ha citato gli ultimi rapporti Istat che evidenziano come oltre il 12% degli incidenti, con morti e feriti, sia provocato dalla velocità eccessiva dei veicoli.