Limoni%3A+mai+comprare+questi%2C+sono+pieni+di+pesticidi
ecoo
/articolo/limoni-mai-comprare-questi-sono-pieni-di-pesticidi/90903/amp/
Agricoltura e Allevamento

Limoni: mai comprare questi, sono pieni di pesticidi

Pubblicato da

E’ sempre bene controllare la varietà dei limoni in commercio perchè alcuni che siamo soliti comprare sono pieni di pesticidi e fanno male

limoni pieni di pesticidi: come evitarli
Limoni sull’albero (Foto Pixabay)

Comprare i limoni è una consuetudine per ogni famiglia. Acquistati al banco dell‘ortofrutta o all’interno di un supermercato i limoni devono essere controllati prima. In generale, ogni frutta e verdura deve essere controllata prima dell’acquisto per scoprire l’origine da cui provengono e come sono stati trattati.

Leggere le etichette e riconoscere simboli e diciture è fondamentale per non acquistare prodotti che potrebbero nuocere alla salute. I prodotti di buona qualità, considerando la notevole mole di alimenti presenti sul mercato, sono difficili da intercettare. Per esempio, riguardo la frutta o la verdura, l’aspetto a cui si dà più importanza è l’estetica: colori brillanti e nessuna ammaccatura, a volte fisiologica, possono far cadere nell’errore.

Cosa non deve assolutamente essere riportato nell’etichetta dei limoni

Limoni in rete (Foto Pixabay)

Riconoscere gli alimenti più sicuri e quelli meno non è operazione facile. Le aziende, tra l’altro, sono protette dalle leggi e pur di scrollarsi da qualsiasi responsabilità identificano delle diciture da inserire nelle apposite etichette. Per esempio, in quelle dei limoni, potrebbe essere presente questa frase: “buccia non edibile” oppure “scorza non edibile”.

Leggi anche: Cane senza guinzaglio e museruola: cosa si rischia per legge

Trovar scritto una frase del genere potrebbe indicare prodotti che sono stati trattati in maniera aggressiva da prodotti nocivi e tossici rendendo la buccia non commestibile. Le sostanze chimiche utilizzate, tra i quali gli antimuffa e i pesticidi, rendono di bell’aspetto questi frutti ma penetrano inesorabilmente nel prodotto rendendolo pericoloso per la salute.

Leggi anche: Cartone carta igienica: devi sapere questo prima di buttarlo

Purtroppo un lavaggio accurato non basta tanto che alcune di queste sostanze si infiltrano nella polpa, diventando parte integrante anche del succo da spremere. Il problema ricade sulla persona che, ingerendo questi prodotti, rischia complicanze di salute. Meglio acquistare prodotti più “brutti” e magari che presentano ammaccature o altro tipo di imperfezioni che rischiare indigestioni e altro tipo di problematiche. Per non sbagliare, si può ricorrere al biologico.

Pubblicato da

Articoli più recenti

  • Alimentazione

Scoperto effetto collaterale della “carne finta”: trovate connessioni con la depressione

Dei nuovi legami tra la "carne finta" e gli stati di depressione sono emersi a…

3 ore fa
  • Alimentazione

La verità sui datteri, perché li mangiamo (quasi) solo a Natale?

Quante volte abbiamo mangiato i datteri a Natale? Dopo un pranzo abbondante, spesso accompagnano dolci,…

11 ore fa
  • Comportamenti

Pon pon sul cappello, occhio a cosa indossi: potrebbe nascondere una realtà crudele e oscura

Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…

1 giorno fa