Lingua di suocera: dove non devi collocarlo in casa

La pianta comunemente chiamata lingua di suocera è molto presente nelle case degli italiani. Ma molti commettono un errore secondo il Feng Shui

La locuzione “lingua di suocera” può gettare in confusione. Infatti anche alcuni biscotti si chiamano così. È un nome molto usato dalla vulgata probabilmente perché nel costume italiano la suocera ha la lingua lunga. Ed infatti, sia il biscotto che le foglie della pianta sono strette e lunghe. In realtà il nome scientifico della pianta è sanseveria. È una pianta molto presente negli appartamenti perché è facile da curare, ha una estetica gradevole e purifica l’aria molto più adi altre piante. Tutti gli organismi che scambiano anidride carbonica con ossigeno purificano l’ambiente, ma la lingua di suocera lo fa in modo particolare. Infatti è particolarmente adatta per assorbire le tossine e pulire l’aria.

Un altro pregio è che la lingua di suocera è una pianta da interno che non richiede molta acqua per sopravvivere e crescere. Basta innaffiarla un paio di volte al mese, quando si sente che il terreno è diventato asciutto ed un po’ secco. La quantità d’acqua dipende dalla quantità di terreno. È imprtante non eccedere con l’irrigazione. Se si dà troppa acqua il rischio è che la pianta alla fine marcisca. piano piano le foglie da versi diventano gialle e lentamente muore.

Lingua di suocera, dove la posiziona il Feng Shui

Per chi non ne sia a conoscenza, il Feng Shui è un’antica disciplina pseudo scientifica che ha origini nella relazione tra geomantica taoista, applicata all’architettura. Sostanzialmente si compone di una serie di regole, che cambiano da scuola a scuola, che in Occidente hanno preso molto piede declinate nell’arredamento della casa. Quindi, ad esempio, mettere un oggetto in un posto piuttosto che in un altro rende l’appartamento più propizio a certe attività. Ed anche la lingua di suocera rientra in questo elenco, in quanto pianta reputata magica.

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Secondo il Feng Shui, che si basa sui principi di yin e yang, cioè di contrapposizione di elementi, la lingua di suocera non deve essere posizionata nella sala da pranzo o nel soggiorno. Queste sono le stanze dove è maggiore la presenza di legno, che si scontrerebbe con la pianta, altro elemento naturale. Errore anche posizionarla in bagno. L’ambiente umido, per una pianta che ha bisogno di poca acqua, potrebbe farla ammalare facilmente. Anche lo studio di lavoro non è l’ambiente ideale. Secondo il Feng Shui, è una pianta talmente protettiva e potente da riuscire a bloccare la creatività e la fluidità del lavoro.

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Quindi quale spazio rimane disponibile? Dopo aver messo una croce su soggiorno, bagno e studio, rimane poco. A parere della disciplina d’influsso orientale il luogo ideale è l’ingresso della casa. La pianta lingu di suocera va posizionata lì in modo che migliori l’atmosfera e attragga il denaro, e ripulisca l’area dall’energia negativa di altre persone o luoghi che ci si porta dietro quando si entra in casa.