La linguetta dell’olio per friggere non va assolutamente buttata, è arrivato il momento di capire dove va inserita.
Tra i numerosi condimenti che si hanno in casa un ruolo speciale lo detiene l’olio. In commercio ve ne sono di tantissimi tipi, differiscono tra loro sia per il prezzo – a seconda della qualità del prodotto – ma soprattutto l’ingrediente base che viene usato per la sua preparazione. Nonostante ad oggi le alternative siano davvero numerose, occorre separare le due macro aree: olio extravergine di oliva ed olio per friggere. Spesso si usa quest’ultimo appunto in padella – di semi di girasole ma non solo – perché adatto ma anche per via del suo costo inferiore rispetto a quello di oliva, pregiato e sicuramente perfetto da preservare per condire i cibi anziché cuocerli. Se da un lato però il conflitto Russia-Ucraina ha aumentato i prezzi dell’olio a seguito di una riduzione drastica di produzione determinato dal conflitto, dall’altro anche il costo dell’olio di oliva non scherza affatto.
Quando si usa l’olio per friggere occorre porre in essere determinati comportamenti proprio per evitare ogni forma di spreco, alla luce soprattutto di quanto detto sopra circa l’aumento dei prezzi. Ormai avere dell’olio in casa è diventato assolutamente un lusso e quindi preservarlo per sapere bene come dosarlo è importante. Quando si frigge e si apre la bottiglia nuova di olio, viene tirata una linguetta e questa 9 casi su 10, per non dire 10 su 10, viene gettata. La prassi ad oggi ha voluto che fosse così ma è assolutamente errato perché si assiste ad una forma di spreco, ecco allora cosa bisogna fare. Dopo aver tolto la linguetta va riposta al contrario nell’apertura della bottiglia, questa infatti fungerà da dosatore. Un modo pratico ed anti spreco e perché no, anche un’occasione per dare una seconda vita alla linguetta. Tutti sanno che le bottiglie di olio di semi in plastica, ma anche quelle dell’aceto, dispongono di questa chiusura di sicurezza, occorre solo staccarla quando si dovrà aprire per la prima volta la confezione da usare.
Dato che molte persone hanno lamentato questo utilizzo alternativo della linguetta affermando che finisce dentro la bottiglia e diviene quindi inutile, è bene indicare step by step come introdurla. Per prima cosa si deve riporre l’anello di plastica nel collo della bottiglia, verso la parte interna. Poi arriva il momento di usare la forza effettuando una pressione col dito affinché il cerchietto non si incastri nel collo della bottiglia, dovrete sentite un click! Questo è fondamentale per riuscire nell’impresa. In questo modo l’olio non verrà versato in eccesso, eviterete altresì che vada a finire tutto nella padella o nel piatto. Grazie a questo piccolo trucco avrete ottenuto una piccola apertura grazie alla quale il liquido uscirà dalla bottiglia ma in modo non eccessivo, quindi contenuto. Sarà semplice così determinare la quantità utile senza che la situazione vi sfugga di mano. Un trucco che vale doppio visto che eviterà strafalcioni e sprechi ingiustificati.
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