La linguetta del contenitore del latte nella maggior parte dei casi viene gettata. Ed invece si può riciclare in maniera assolutamente funzionale
Il latte è uno degli alimenti più utilizzati. Sia in purezza, caldo o freddo per la colazione, che come ingrediente per la preparazione della maggior parte dei dolci, ed anche per delle pietanze salate. Inoltre nelle culture continentali viene utilizzato anche come bevanda durante il pasto. Il latte maggiormente venduto è quello di mucca, ma si può optare per quello di pecora, capra. Esiste anche in versione vegana, che non è esattamente latte, bensì bevande che hanno consistenza e colore del latte, ma non ne hanno né il sapore né tantomeno le proprietà nutritive. Alcune persone hanno sviluppato l’intolleranza al lattosio, sostanza principale del latte. Per cui devono optare per altre varianti di origine vegetale.
In tutti i casi ad oggi la confezione per il latte più venduta è il bric, composto di un contenitore in cartone con il beccuccio in plastica che si può comodamente aprire e chiudere con un tappo. La confezione sigillata ha un anello di plastica, che se rimosso, consente di svitare il tappo e versare la bevanda.
Questo anello è fatto di plastica, e solitamente viene gettato perché considerato inutile. Niente di più sbagliato. Anche l’anello del contenitore del latte può essere riciclato con un nuovo utilizzo. Una delle cose più fastidiose che possono capitare quando si versa il latte è che premendo sulla confezione in cartone, dunque morbida e flessibile, il liquidi schizzi al punto da uscire in maniera poco uniforme e che cada fuori dal contenitore – bicchiere o tazza che sia -.
Mentre invece utilizzando l’anello in plastica si può ovviare al problema. Dopo averlo rimosso dalla confezione, si può inserire nel beccuccio, che avrà pressoché lo stesso diametro, e premere accuratamente per farlo aderire alla forma circolare interna. Bisogna stare attenti a non spingere troppo o lo si butta in fondo al cartone, né troppo poco, altrimenti non avrà alcuna funzione. Se inserito nel modo giusto, niente più schizzi di latte sulla tovaglia.
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