Le immagini dell’attacco da parte di un ippopotamo dello zoo di Changsha fanno il giro del web: il guardiano della struttura si è trovato in serio pericolo.
Solamente 45 secondi di filmato, ma che mostrano una sequenza di immagini in grado di mettere i brividi davvero a chiunque. Ci troviamo presso il parco zoologico di Changsha, situato nella provincia cinese di Hunan. È stato proprio qui che un ippopotamo di dimensioni esorbitanti ha sferrato un attacco improvviso al guardiano della struttura.
Il video, registrato da uno dei tanti turisti che si trovavano in visita al parco, è stato immediatamente diffuso in tutte le piattaforme web, arrivando fino alla redazione del Corriere della Sera. Le immagini che a breve vi mostreremo, tratte proprio dal quotidiano, immortalano un’escalation di violenza e di aggressività da parte dell’immenso animale, che si è comportato in modo alquanto insolito con la persona che, ogni giorno, era solita entrare nel suo recinto per portargli il cibo.
La mole imponente dell’esemplare, nonché la sua furia inaspettata, hanno immediatamente fatto ipotizzare il peggiore degli scenari. Se solo il guardiano non si fosse armato di una buona dose di coraggio e di prontezza di spirito, probabilmente, non l’avrebbe avuta vinta contro il gigantesco ippopotamo.
Paura nello zoo di Changsha: l’ippopotamo attacca il guardiano all’improvviso
Nessuno penserebbe mai di recarsi allo zoo per una gita alla scoperta degli animali più bizzarri del pianeta e ritrovarsi spettatore di quella che, in fin dei conti, avrebbe potuto essere una tragedia vera e propria. Fortunatamente, per quanto concerne l’episodio avvenuto presso il parco zoologico di Changsha, nella provincia cinese di Hunan, la situazione si è risolta prima che potesse degenerare nel peggiore dei modi.
Il filmato che mostra ogni singolo frame dell’attacco dell’ippopotamo ai danni del guardiano della struttura è stato ripostato dalle pagine ufficiali del Corriere della Sera. Le grida dell’autore del video, così come quelle degli altri visitatori che hanno assistito alla scena, valgono più di mille parole. Se solo il dipendente dello zoo non avesse messo in campo tutto il suo sangue freddo, probabilmente, non l’avrebbe mai scampata.
Sembrerebbe che l’uomo, introdottosi all’interno del recinto dell’ippopotamo, avesse semplicemente intenzione di portargli il cibo. Mansione che, tra l’altro, il guardiano era solito reiterare ogni giorno, e senza che ciò lo avesse mai fatto sentire in una situazione di pericolo. In quella particolare giornata, tuttavia, l’enorme esemplare pareva proprio non gradire l’intromissione del dipendente.
Di colpo, l’ippopotamo inizia a mostrarsi aggressivo e minaccioso nei confronti del guardiano (il quale, tra l’altro, aveva ancora un po’ di cibo da consegnare all’animale). Con forza e violenza, l’animale costringe il guardiano ad uscire dal suo box, pronto a sferrare quello che ha tutta l’aria di essere un attacco mortale. Fortunatamente, però, il dipendente dello zoo è riuscito a tornare padrone della situazione appena in tempo.
Dopo essersi rialzato con l’ultimo barlume di forza rimastogli – ed ancora scosso per via di quella reazione inattesa dell’animale -, l’uomo è stato in grado di allontanarsi in fretta e furia dal recinto. Una sorte tutto sommato benevola, quella toccata al guardiano, per il quale le cose avrebbero potuto mettersi in maniera molto diversa, se solo l’esemplare avesse deciso di comportarsi in maniera ancor più brutale ed efferata.
Ippopotami: quanto sono pericolosi, e perché attaccano spesso gli uomini
Le casistiche di attacchi di ippopotami ai danni dell’uomo sono ben più numerose di quel che si penserebbe. Del resto, di fronte ad animali così imponenti e massicci, il pericolo è pressoché annunciato. Con un peso che può addirittura superare le 4 tonnellate ed un’altezza al garrese che arriva fino ad 1,65 metri, si tratta insindacabilmente di una specie che nessuno di voi, ne siamo certi, vorrebbe incontrare.
Ma perché gli ippopotami sarebbero soliti attaccare con così tanta frequenza l’essere umano? Come svelatoti in un precedente articolo, i suddetti animali tendono ad essere molto territoriali nei luoghi in cui vivono. Per tale motivo, nel momento in cui si trovano davanti una potenziale minaccia, non esitano ad aggredirla con forza e brutalità.
È estremamente probabile che il guardiano dello zoo di Changsha si sia trovato coinvolto in una situazione di questo genere. L’ippopotamo, di fatto, potrebbe non aver riconosciuto l’uomo che ogni giorno gli portava da mangiare, finendo per trattarlo alla stregua di un vero e proprio nemico.