Che la città di Milano fosse tra le più inquinanti d’Italia è cosa risaputa. Ma che i livelli di mortalità connessi allo smog fossero così alti, lascia tutti noi sbalorditi. Secondo il “Documento di programmazione e coordinamento dei servizi sanitari e socio sanitari” della Asl di Milano, più di un milione e 300mila milanesi sono esposti all’aria malsana nella metropoli, e ogni anno si stima che gli eventi di morte per l’inquinamento atmosferico sono tra i 300 e i 400. La situazione in città è drammatica, sì, ma anche la provincia non si discosta di molto. Cerchiamo di capirne di più.
Dalla documentazione della Asl si evince che l’area a nord di Milano ne risente praticamente ad egual misura. Infatti, a detta dello stesso referto, “le caratteristiche di qualità dell’aria del Nord Milano non si discostano da quelle della città a causa delle simili caratteristiche orografiche ed insediative”
Patrizia Quartieri, Consigliere comunale di Milano e del Prc, raccoglie gli esiti e commenta così: “In queste settimane abbiamo ascoltato statistiche, ricerche e dati di ogni genere. La Asl nella sua relazione programmatica indica in pratica un morto al giorno per inquinamento, un dato che per la Asl ha certamente una base. Ne chiediamo conto“.
Con la consegna di questa documentazione tra le mani dei consiglieri comunali di competenza, ci si aspetta che qualcosa cambi. Intanto, restiamo sempre in attesa di sapere se questa domenica ci sarà il blocco del traffico a Milano. Sarebbe il primo tassello di un programma a tutela dell’ambiente tutto da ricostruire.
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…
E' scattato l'allarme nei confronti delle spezie più gettonate nella preparazione di dolci e piatti…
Anche se il Natale si propone come una festa attraente soprattutto per i più piccoli,…