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Lobelia, delicata e meravigliosa pianta: come prendersene cura

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Voglia di dare un tocco in più alla vostra casa con una pianta semplice, ma che faccia la sua figura? Allora dovete optare per la lobelia.

come curare lobelia
Fiori blu-Adobe Stock-Ecoo.it

Una delle piante che potete pensare di inserire nel vostro giardino, sul vostro balcone o in terrazza, a scopo decorativo, è sicuramente la lobelia. Una pianta che si può definire annuale e che ha il colore delle foglie di un verde brillante. Presenta anche dei fiori caratteristici che possono assumere delle tonalità splendenti di diverso colore che vanno dal viola passando al rosso fino al blu.

Prendersi cura della lobelia è molto semplice. Di solito questa pianta non supera mai il mezzo metro di altezza ed è molto presente in Australia oppure nel continente americano dove può raggiungere fino ai 3 m di altezza. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire più nel dettaglio quali sono le caratteristiche di questa pianta. Tutto quello che c’è da sapere per prendersene cura.

Come coltivare una pianta di lobelia dai semi

Potete optare per delle piantine già sviluppate, ma anche far nascere una pianta di lobelia partendo dai semi. In quest’ultimo caso è davvero molto semplice far crescere la piantina dai semi. Non vi resta che porre il seme della lobelia all’interno di un vaso con del terreno.

A questo punto l’unica accortezza che dovete avere è quella di mantenere il terreno sempre umido e costante ad una temperatura intorno ai 18 °. Per fare questo potete anche ricoprire il vaso con della pellicola fino a quando non avrete pronti i vostri germogli. Se c’è una ricca germogliazione, optate solo per quelli che ai vostri occhi appaiono più forti, in modo tale che la pianta possa veicolare tutti i propri sforzi nello sviluppo. Vedrete che in poco tempo avrete una piantina ricca di fiori colorati.

Annaffiatoio-Adobe Stock-Ecoo.it

Se acquistate delle piantine già formate, dovete avere cura di posizionarla in un posto del vostro giardino, oppure del vostro balcone, dove non arriva la luce diretta del sole.. Stiamo parlando di una specie a mezz’ombra e che, quindi, non ha bisogno della luce diretta di sole che può andare a bruciare i suoi fiori delicati.

Anche l’irrigazione deve essere effettuata con parsimonia. La pianta necessita di acqua, ma un eccesso idrico può portare a marcire le radici della pianta stessa, creando non pochi problemi. Come tutte le piante, anche la lobelia può essere attaccata da dei parassiti.

Come agire in caso di infestazioni e gli eventuali danni tossici derivanti dalla pianta

Lobelia in vaso-Adobe Stock-Ecoo.it

In questo caso è molto importante notare subito i segni dell’infestazione. Se è in una fase avanzata, invece, bisogna usare dei prodotti specifici per eliminarla. Se è presente solo in piccole parti, potete anche pensare di usare del cotone idrofilo imbevuto con dell’alcol e andare a disinfettare la zona.

Oltre alla bellezza di questa pianta, bisogna sottolineare che ha molte proprietà benefiche per l’organismo tanto che gli antichi nativi dell’america la usavano proprio per curare patologie dell’apparato respiratorio come bronchite e asma. Tutto’oggi vengono sfruttate le proprietà della pianta che servono a curare proprio patologie dell’apparato respiratorio.

Attenzione, però, perchè,  se assunta in quantità eccessiva, può creare non propri problemi all’organismo.Proprio per la sua tossicità viene dato a questo fiore un significato di malevolenza. Non regalatelo, quindi, alle persone care come omaggio floreale.

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