Anche se molte persone non lo sanno o se ne disinteressano, i lombrichi sono degli insetti utilissimi per il suolo. E devono essere presenti nel giardino
A volte l’estetica non paga. Questo è vero per gli esseri umani come per gli animali, in particolare gli insetti, che con qualche dovuta eccezione, generalmente si tenta di allontanare sia dalla casa che dal proprio giardino, nella convinzione che siano per lo più dei parassiti. E poi perché molte persone provano un vero e proprio ribrezzo – se non fobia – nell’osservarli. E tra questi innocenti sfortunati ci sono anche i lombrichi, che hanno una forma simile ad un verme, strisciano come serpenti ed in più hanno una consistenza che sembra viscida. Abituati all’idea dei vermi trovati nei cibi, tendiamo ad allontanare i lombrichi dal giardino e dalle piante, senza sapere che danno enorme stiamo facendo.
I lombrichi, così come i vermi, sono la testimonianza di un suolo sano e ricco di sostanze. Questo, oltre che migliorare la qualità della coltura che si sta portando avanti, rende la terra maggiormente permeabile, evitando così gli allagamenti in presenza di pioggià. Un terreno arido – solitamente perché privo di insetti e sostanze minerali, spesso a causa di pesticidi e diserbanti – non trattiene né acqua né altro. Di conseguenza le radici delle piante soffrono, e la terra si allaga causando muffe e parassiti delle piante.
I lombrichi lavorano in sinergia con un numero infinito di funghi e batteri del terreno, allo scopo di creare un substrato prezioso molto utile per la crescita delle piante e dell’orto. Muovendosi all’interno e ed in prossimità della superficie del suolo, si nutrono di detriti vegetali, tra i quali erba tagliata, foglie, radici morte, letame, ecc. Ingerendo queste sostanze i lombrichi le trasformano all’interno del loro apparato digerente. Per poi espellerli.
Queste sostanze espulse dal corpo del lombrico, sono ricche di sostanze nutritive, che diventano fertilizzante naturale. In questo modo, le sostanze nutritive presenti nelle sostanze espulse dai lombrichi, diventano fertilizzanti naturali ed assolutamente eco compatibili, al posto dei fertilizzanti chimici che depauperano la biodiversità del terreno. Per attirarli nel proprio giardino basta inserire del materiale organico come concime. Piano piano prolificheranno.
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