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Le lucertole mordono? Quanto è pericoloso e come bisogna comportarsi

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Molte persone si chiedono se le lucertole mordono e, nel caso in cui accada, quali sono i rimedi. Forniremo risposta a entrambe le domande.

Le lucertole mordono
Le lucertole mordono (Ecoo.it)

Le lucertole vivono sui muri, sui marciapiedi e stazionano tranquille senza causare danni. Sono indifferenti all’uomo e, se ci avviciniamo, si muovono velocemente e si allontanano. Se occasionalmente entrano in casa, è importante sottolineare che non sono dannose.

Lasciando semplicemente le finestre aperte, solitamente escono da sole senza richiedere interventi particolari. Inoltre, la presenza di lucertole nei nostri spazi verdi può essere vantaggiosa poiché si nutrono principalmente di insetti e ragni. In ogni caso, se vogliamo tenerle lontane anche dal giardino, c’è un metodo davvero infallibile.

Cosa succede se ti morde una lucertola

Cosa succede se ti morde una lucertola (Ecoo.it)

Fortunatamente, i morsi delle lucertole sono quasi innocui: questi piccoli rettili sono dotati di dentini e, cosa più importante, non sono velenosi, quindi il peggio è da escludere. I loro morsi non causano ferite enormi e il dolore tende a durare solo per alcuni minuti! In ogni caso, è consigliabile lavare con acqua fredda la zona interessata, tamponare delicatamente con carta e disinfettare accuratamente.

La ferita causata sarà minima rispetto alla sensazione di paura provata. Manteniamo la calma e attendiamo due giorni, durante i quali la traccia del morso scomparirà. Ci sono situazioni in cui possiamo avere altri sintomi come dolore, edema e anomalo colore attorno alla ferita, con conseguente gonfiore dei linfonodi. Possiamo anche accusare sintomi più gravi, ma molto raramente: tra questi, acufeni, cefalea e calo della pressione arteriosa.

Per evitare che ciò accada, evitiamo di disturbarle o di cercare di catturarle. Amano vivere lontane dall’uomo e preferiscono la loro tranquillità. Questi animali si muovono agilmente su e giù per i muri e talvolta possono essere avvistati uscire da fessure anche per strada o nei parchi. Oltre alla paura di vederli apparire improvvisamente mentre camminiamo, è importante capire che non rappresentano alcun pericolo: non attaccano.

Quali sono le lucertole velenose

Il mostro di Gila (Ecoo.it)

In ogni caso, si tratta di sintomatologia quasi sempre lieve e sicuramente molto rara, bisogna poi dire che l’unica vera lucertola velenosa non vive in Italia, né in Europa e anzi è presente soltanto in alcune aree desertiche degli Stati Uniti d’America. Sono animali “da film”, ma che comunque incutono un certo timore, proprio perché fondamentalmente non ne conosciamo i rischi e per aspetto solo molto simili alle comuni lucertole.

Si tratta dei cosiddetti mostri di Gila, nome comune dell’eloderma sospetto, che insieme all’eloderma orrido, suo parente molto stretto ma meno comune, è l’unica lucertola che è in grado di avvelenare il sangue umano. Va detto che sebbene simili alle lucertole comuni che si trovano in Europa, hanno una serie di caratteristiche che rendono questi piccoli rettili abbastanza spaventosi.

Questo piccolo rettile, in sostanza, si presenta come una tozza lucertola lunga circa mezzo metro, con alcune peculiarità che fanno una certa impressione e appunto per questo forse non vorremmo mai incontrarne uno davanti. Questo animale ha un corpo robusto, una testa smussata e una coda molto corta. Facilmente riconoscibile anche dalle squame, che sembrano piccole perle, è di colore nero e giallo brillante.

Gabriele Mastroleo

Da sempre attento alle tematiche ambientali, collaboro con organizzazioni e associazioni del terzo settore che si occupano sia di questo tema, che di altre importanti tematiche sociali. La mia unica esperienza di politica rappresentativa è stata la candidatura a consigliere comunale con un partito ambientalista.

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