Agosto esce di scena con uno spettacolo unico al mondo, salutandoci con un incantevole plenilunio, proprio come ci aveva accolto la prima notte del mese. Per i più fortunati, che non si troveranno il cielo coperto dalle nuvole, sarà possibile osservare a questo particolare fenomeno che nel giro di 30 giorni si verifica per la seconda volta, una vera fortuna. Più che fortuna il fenomeno è scientificamente dimostrato, ovvero il calendario dei dodici mesi dell’anno non sarebbe perfettamente calibrato con le fasi lunari, per questo motivo la rarità dei due pleniluni nello stesso mese.
Un evento raro e speciale che merita un nome altrettanto particolare, ovvero luna blu. Ammirando il fenomeno nel cielo stellato non vedrete di certo una luna blu, come spesso si verifica nei film dedicati all’incantevole fenomeno. Seppure il fenomeno della notte di luna blu si verifichi, mediamente, ogni 2,7 anni, non è detto che ciò avvenga regolarmente.
Stando ai calcoli futuri, infatti, per assistere al prossimo fenomeno, bisognerà attendere altri tre anni, quindi il 2015.
L’incantevole fenomeno si era manifestato, l’ultima volta, nel dicembre del 2009, la notte dell’ultimo dell’anno. Un evento raro anche allora, visto che il fenomeno si verificava in coincidenza con l’eclissi di luna. I più fortunati dall’Europa, Africa, Asia e Alaska, che hanno avuto la pazienza di puntare gli occhi al cielo, hanno goduto di un doppio spettacolo: luna blu con eclissi parziale.
Un fenomeno raro, quello del doppio plenilunio che già in passato si è manifestato. L’ultima volta che nello stesso mese, per ben due volte nell’arco di un anno, si sono formate due lune blu è stato nel 1999. Stando ai calcoli, bisognerà attendere il 2018 per ammirare il meraviglioso spettacolo di due lune blue nello stesso mese.
Il nome di questo particolare fenomeno è apparso per la prima volta nel 1932 (secondo alcuni nel 1937) sulla rivista Maine Farmer’s Almanac. Con il termine di Blue Moon ci si riferiva, dunque, a questo strano e particolare fenomeno, ovvero la terza Luna piena di una stagione che ne aveva quattro, invece delle normali tre. Tra gli equinozi e solstizi delle stagioni è possibile che si verifichino fenomeni di anni con 12 lune piene, 4 delle quali cadono nella stessa stagione.
La definizione è stata successivamente modificata nel 1974 quando un astronomo dilettante, Kames Hugh Pruett, fece un’errata interpretazione del primo articolo, pensando che con il termine di Blue Moon ci si riferisse alla seconda luna piena nello stesso mese.
Foto di Natalie