Tutti quanti col naso all’insù stanotte, c’è qualcosa di bellissimo che accadrà grazie alla Luna e a Saturno. Di che cosa si tratta e perché sarà speciale.
Luna e Saturno, lo spettacolo è servito. Quest’oggi, tra 11 e 12 agosto, andrà in scena uno show cosmico che non avviene così di frequente. E che riguarda proprio due tra i corpi celesti più caratteristici del nostro Sistema Solare. Inutile dire che Luna e Saturno hanno sempre esercitato un certo qual ascendente sull’umanità sin dai tempi antichi. La prima grazie alla sua estrema vicinanza alla Terra, per quella che è la scala di misura in astronomia. Il nostro satellite dista in media circa 350mila chilometri e questa cosa, oltre a renderlo ben visibile ad occhio nudo, fa anche modo che lo stesso agisca con la propria influenza gravitazionale sul ciclo delle maree.
Invece Saturno è noto a tutti per i suoi peculiari ed inconfondibili anelli. Per molti questa prerogativa ne fa in assoluto il pianeta più bello tra gli otto del Sistema Solare (nove se si aggiunge al novero anche Plutone, n.d.r.). Dal 1610, anno delle prime osservazioni dirette condotte grazie a Galileo Galilei, e proseguendo per i successivi rilevamenti con i primi, rudimentali telescopi, si scoprì che Saturno era dotato di un vasto sistema di anelli, ed anche di alcune lune. In tempi moderni abbiamo scoperto che i suoi satelliti naturali sono ben 82. Cosa accadrà adesso con la Luna?
Luna e Saturno, che cos’è la congiunzione visibile oggi
I due corpi celesti occuperanno la stessa porzione di cielo, per un fenomeno noto in astronomia come “congiunzione”. E che inizia stanotte per poi iniziare a raggiungere il proprio acme verso mezzanotte e mezza dell’appena sorto 12 agosto. Ovviamente si tratta di un fenomeno solo visivo, dal momento che Saturno è distante dalla Terra un miliardo e 430mila chilometri. Ma ci sarà per l’appunto una sovrapposizione in quanto le loro orbite porteranno Luna e Terra a transitare entrambe nello stesso punto di cielo visibile da noi, all’interno della costellazione del Capricorno.
Leggi anche: Oltre 100 comuni senza acqua potabile: ecco dove
Leggi anche: Ridurre i voli per combattere la crisi climatica: c’è un primo esperimento
La cosa assume un fascino maggiore se si pensa che ci troviamo anche a margine del celebre fenomeno delle Perseidi, che ogni anno poco prima della metà di agosto fanno capolino con le famose stelle cadenti. Un evento che nominalmente avviene nella notte del 10 agosto ma che perdura almeno per i quattro giorni successivi, e che già si presenta almeno qualche settimana prima seppur con una minore frequenza.