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Lupi, sono davvero cattivi? Cosa fare se ne incontri uno

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I lupi sono davvero così aggressivi come dicono o è soltanto una diceria? Cosa fare in caso di avvistamento di uno o più esemplari.

Lupi
Lupo (Foto da Canva) – Ecoo.it

Negli ultimi anni, i lupi, specie protetta in Italia e a livello internazionale, stanno subendo una rapida crescita. Se nei primi anni del Novecento, la caccia intensiva li aveva messi alle strette, in seguito al divieto promulgato e ufficializzato nel 1971, la specie sta proliferando nelle montagne e nei boschi.

Solitamente, non reputano l’uomo come una minaccia, ma essendo degli animali selvatici ci sono delle regole da tenere bene a mente in caso di avvistamento di questi esemplari sia in modo ravvicinato che a distanza. Vediamoli insieme

I lupi sono istintivamente aggressivi? Cosa fare in caso di avvistamento

Partiamo col dire che i lupi non concepiscono l’uomo come un avversario, né tantomeno come una preda viste le sue dimensioni considerevolmente più grandi. Tuttavia ci sono degli accorgimenti a cui far fronte in caso di incontro ravvicinato con uno o più esemplari.

Come l’orso marsicano, i lupi fanno parte di una specie protetta e in quanto tale la comunità umana deve imparare a conviverci. A causa della caccia intensiva, nei primi anni del Novecento se ne contavano solo 100/200 esemplari, mentre ora sono in netta crescita in tutto il territorio.

Branco (Foto da Canva) – Ecoo.it

Come animale selvatico, in caso di incontri ravvicinati con l’uomo, cerca di tenerti sempre a debita distanza tranne in alcuni casi.

Cercare di emettere suoni di diffidenza

Lupo bianco (Foto da Canva) – Ecoo.it

Come per gli orsi, fare rumore può dissuadere e spaventare l’animale facendolo allontanare dalla presunta preda. In caso di incontro ravvicinato, potreste utilizzare delle stoviglie che avete con voi per emettere dei suoni o urlare, agitare le braccia, mostrandovi fieri e sicuri di voi. Questo suggerimento non vale se invece state osservando i lupi a distanza, in questo caso è bene evitare di emettere qualsiasi tipo di suono allontanandosi il prima possibile.

Non fuggire in maniera tempestiva e soprattutto non voltare le spalle all’animale

La prima regola che vale quando si ha un faccia a faccia con un animale selvatico è quella di non dargli mai le spalle, per due semplici motivi. Il primo consiste nel fatto che l’animale potrebbe percepirlo come un segno di debolezza e sottomissione e istintivamente attaccarvi. Ciò risulterebbe inaspettato e molto pericoloso, poiché di spalle non sarete in grado di prevedere gli attacchi del lupo. Secondariamente, i lupi riconoscono il contatto visivo e in un certo senso vi si sottomettono in caso di un predatore più grande come l’uomo. Per cui mai abbassare lo sguardo dal lupo o dal branco e iniziare ad indietreggiare lentamente, senza voltare le spalle.

Mai interporsi fra il lupo e la sua preda

Come detto in precedenza, il lupo non è un animale naturalmente aggressivo. Tuttavia, ci sono due casi in cui potrebbe esserlo:

1) Se incontrate un lupo femmina con i suoi cuccioli e, in particolar modo, se vi trovate molto vicino ai suoi cucciolo;

2) Se vi frapponete tra un lupo e la sua preda.

Infatti se l’animale ritiene che i suoi cuccioli sono in pericolo o che avete in qualche modo intenzione di sottrargli la preda e il cibo, vi attaccherà di certo. Per cui è bene tenersi a debita distanza in questi due casi e agire come elencato in precedenza.

I cani vanno tenuti sempre al guinzaglio

La legge prevede che in caso di passeggiata o escursione in montagna, il cane debba sempre essere al guinzaglio. Questo perché il lupo può facilmente considerarlo come un suo rivale, specialmente in caso di una scena di predazione al quale il cane potrebbe assistere anche inconsapevolmente.

In questo caso, il lupo potrebbe diventare molto aggressivo nei suoi confronti considerandolo addirittura come una preda. Il secondo caso per cui i cani vanno sempre portati al guinzaglio è quello delle femmine in calore, particolarmente attraenti per questi animali selvatici.

Non lasciare tracce di cibo

Le tracce di cibo potrebbero attrarre gli animali selvatici più disparati, è bene dunque una volta finito di mangiare di riporre tutto in un debito sacchetto da riportare a casa. Gli animali potrebbero avvicinarsi e in maniera puramente opportunista sviluppare una sorta di confidenza-dipendenza verso l’essere umano. Ma, ricordiamoci che gli animali selvatici non sono addomesticabili e lo fanno solo per ragioni di appetito. Inoltre, lasciare i propri resti di cibo, o peggio ancora plastica e altri materiali potrebbe inquinare in maniera disastrosa il loro habitat contribuendo alla loro decimazione. Nel caso di un’escursione in montagna, è bene proteggere voi stessi e l’ambiente che vi circonda.

Sophie Melfi

Laureata in lettere moderne, è nata e cresciuta tra il vento sapido del mare e i fiumi marchigiani. Appassionata di trekking e dei luoghi più incontaminati, tutti da scoprire. Sostiene progetti ecosostenibili locali con curiosità e ottimismo verso una nuova prospettiva planet-friendly.

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