Sembra andare verso una svolta il caso della scomparsa di Maddie McCann: in una diga in Portogallo nuovi sopralluoghi, “si cerca il pigiamino rosa”.
Ci sono novità molto importanti che riguardano Maddie McCann, la bambina inglese scomparsa il 3 maggio 2007, ovvero ormai 16 anni fa, quando aveva solo tre anni e si trovava coi suoi familiari più cari in vacanza a Praia da Luz, in Portogallo.
Come noto, la piccola era sparita dall’appartamento che avevano affittato, proprio mentre i suoi genitori erano momentaneamente andati a cena. Quando i McCann tornarono, la piccola non c’era più e da allora per loro ha preso il via un vero e proprio incubo.
Per il rapimento e la presunta morte della piccola, è sotto indagine da tempo Christian Brueckner, un uomo tedesco di 47 anni, accusato di altri reati sui minori e che venne arrestato a Milano nel 2018. Nei giorni scorsi, alla ricerca del corpicino della piccola, sarebbe stato perlustrato un bacino artificiale a ridosso di un fiume. Non mancano in queste ore anche i rimpalli di responsabilità su come sono state gestite le indagini sulla scomparsa della piccola.
In particolare, sotto accusa da una parte è finita la polizia tedesca, proprio perché visti i precedenti del presunto pedofilo non sarebbe intervenuta per tempo, anche con segnalazioni circa la possibile presenza dell’uomo in Paesi stranieri. Dall’altra parte, anche gli inquirenti portoghesi sono ritenuti responsabili di falle nella conduzione delle indagini su questo eclatante caso di scomparsa.
Su questo tema, è intervenuta la presidente dell’Associazione portoghese dei bambini scomparsi, Patrícia Cipriano, la quale pur segnalando “mancanza di rigore” oltre a errori clamorosi, “prima di tutto, nella conservazione della scena del crimine”, sottolinea come in passato in casi simili la polizia portoghese abbia meritato grandi elogi. Infine in queste ore, ancora una volta viene denunciato il “circo mediatico” intorno al caso.
Sono decine i giornalisti di tutto il mondo riuniti presso il bacino idrico del fiume Arade, vicino al comune di Silves, che seguono da vicinissimo gli ultimi sviluppi della vicenda. Ultimi sviluppi secondo i quali si starebbe cercando il pigiamino rosa che indossava Maddie McCann al momento della scomparsa, un dettaglio che non viene confermato dagli inquirenti e anzi a parlare è José Ángel Sánchez, un esperto di rapimenti e persone scomparse. Il super poliziotto spagnolo ha sottolineato come sia verosimile che si stiano “cercando resti biologici, ma è molto difficile per i cani rintracciarli dopo così tanti anni”.
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